C’è grande attesa a Napoli per il comizio di Beppe Grillo. Il leader del Movimento 5 stelle salirà sul palco in Piazza Santità alle ore 20.30. Il #vinciamonoi Tour toccherà gran parte dell’Italia (domani sarà in Emilia Romagna, a Reggio) cavalcando abilmente quell’onda anti-Euro e anti Europa, che sta montando sempre più all’interno del Belpaese. E a proposito di Euro ed Europa, in vista delle elezioni di domenica 25 maggio, sul blog del comico si legge: “Il Movimento 5 Stelle, al momento, è l’unica organizzazione politica strutturata italiana, tra quelle partecipanti alla competizione elettorale europea, ad avere un programma, proprio perché è l’unica formazione davvero europeista: esattamente il contrario di ciò che affermano i professionisti al soldo della cupola mediatica”. E ancora: “Infatti il Pd, Forza Italia, Lega Nord, agitano solo slogan demagogici generici, basati sui trend correnti, tentando di cavalcare il disagio sociale. Ecco che cosa intendono portare avanti i candidati Cinque Stelle quando andranno a Bruxelles, come portavoce europei a nome degli italiani pensanti”.
Prosegue il VinciamoNoi Tour di Beppe Grillo in vista delle elezioni europee del prossimo 25 maggio. Dopo le tappe di Cagliari, Palermo e Bari, il leader del Movimento 5 Stelle sarà oggi a Napoli (piazza Sanità, ore 20.30). Domani invece, venerdì 9 maggio, sarà la volta di Reggio Emilia (piazza Prampolini, ore 21). “Se non ci prepariamo con un reddito di cittadinanza, avremo una guerra civile in questo Paese. Dobbiamo prepararci a milioni di disoccupati. E le giovani generazioni non devono più starci sotto il ricatto del lavoro”, ha detto ieri Grillo dal palco allestito a Bari. “Renzi è una persona malata come sono malati tutti figli dei banchieri e dei massoni – ha aggiunto rivolgendosi alla folla – Questa gente non va battuta, ma spazzata via come cibo deteriorato”. E ancora: “Siamo a una svolta, l’avete già capito. Il movimento è nato nel 2009, il giorno di San Francesco, perché siamo una comunità, Papa Francesco è venuto dopo. Mi ha telefonato per iscriversi al blog, gli ho detto che vedremo come si comporterà fino al 25”. Immancabile l’attacco alla stampa: “Basta con questi mezzi di informazione che depistano, saremo un po’ cattivi con loro. Le prima cose che faremo riguarderanno l’informazione, non è giusto che ci trattate così da anni”.