Rissa sfiorata ieri sera al circolo Andrea Del Sarto di Firenze dove si è tenuta l’assemblea dei militanti del Movimento 5 Stelle organizzata per discutere e votare riguardo l’eventuale espulsione di alcuni dissidenti. Tensione, urla e qualche spintone che hanno costretto i residenti ad avvertire la polizia, arrivata però quando la situazione si era ormai già calmata. Ai presenti all’incontro è stata consegnata una scheda con i nomi e i cognomi dei militanti su cui votare l’espulsione oppure la sospensione per uno o due anni. “Metodi degni dei periodi più bui della democrazia – ha commentato la consigliera comunale M5S Silvia Noferi, le cui parole sono riportate da La Repubblica – Una scatola chiusa dai soliti noti prima dell’inizio dell’assemblea, schede di richiesta espulsione di attivisti storici a voto segreto. Votazione in corso durante la discussione. Non si sa quante schede già compilate fossero dentro la scatola. Una gran parte di attivisti tra cui la sottoscritta si è rifiutata di votare in quanto mancanti le più elementari norme di garanzia. La votazione è irregolare. Chi ha organizzato questo spettacolo indecoroso è da espulsione altro che chi ha scritto una lettera di dissenso”. Gli attivisti e militanti coinvolti, una ventina in tutto, sono stati accusati di aver sottoscritto o comunque sostenuto una lettera inviata al capogruppo alla Camera Luigi Di Maio in cui si segnalavano problemi di trasparenza nel Movimento.



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