Si sono difesi dicendo che era un refuso che è stato chiesto più volte di rettificare, ma intanto la notizia aveva già fatto il giro di tutta la rete scatenando gli sberleffi e le battute del popolo online. Si tratta della proposta di legge a firma Movimento cinque stelle a proposito della difesa dei prodotti alimentari italiani, il cibo made in Italy insomma. Una proposta sicuramente utile e importante, peccato che nel testo si legge fra le altre cose che “un terzo della pasta venduta in Italia è prodotta con grano saraceno” che, come si sa, non è prodotto in qualche paese straniero come la Saracenia, come ha ironizzato qualcuno, e neanche da parte dei tristemente famosi saraceni che nei secoli passati facevano razzie sulle coste italiane. I saraceni per la cronaca sono i diretti predecessori dei turchi, pirati islamici particolarmente violenti. Il grano saraceno è solo un tipo di grano che si produce tranquillamente anche in Italia. I grillini dicono che volevano scrivere “grano straniero” ma intanto l’ennesima gaffe a cinque stelle è stata fatta. C’è chi scrive ad esempio che è ora di boicottare la zuppa inglese o l’insalata catalana…