Martin Schultz è stato rieletto presidente del parlamento europeo. Ha infatti ottenuto 409 voti, hanno votato in 612, i presenti erano 723, le schede bianche o nulle sono state 111. La maggioranza richiesta era pari a 307 voti favorevoli, dunque ha ottenuto un numero ben maggiore di consensi. Questo tenendo conto che la coalizione che lo sosteneva, socialdemocratici, popolari e liberali era di 479 votanti, per cui se ne deduce che 70 di loro non lo hanno votato. Schultz viene dunque riconfermato alla carica che aveva appena ricoperto nella precedente legislatura sconfiggendo i rivali Pablo Iglesias dei Podemos che ha ottenuto 51 voti, Urlike Lunacek dei verdi anche lei con 51 voti e il conservatore inglese Karim che invece ha ottenuto 101 voti favorevoli.
Comincia con un attacco all’Europa l’avventura europea dei parlamentari inglesi del partito di Farage, l’Ukip al Parlamento europeo, inaugurato oggi. I lavori infatti dell’ottava legislatura europea si sono aperti con le note dell’inno dell’Europa, l’Inno alla gioia. I parlamentari inglesi però in quel momento hanno voltato le spalle a palco e orchestra per dare un segno di protesta. I parlamentari del Movimento cinque stelle che appartengono al loro stesso gruppo in parlamento non hanno però aderito alla protesta. Oggi comunque verranno eletti il presidente del parlamento e i 14 vicepresidenti. Tra i candidati è il tedesco Martin Schultz sostenuto da quella che è già stata definita grande coalizione composta da popolari, socialdemocratici e liberal-democratici. Schultz è anche il presidente uscente, la carica durerà due anni e mezzo.