“Silvio Berlusconi quando mi ha visto si è incaz… Mi ha detto: vaffa! Però scherzando”. A dirlo, intercettato dalle telecamere nascoste della web tv di Libero al termine della riunione del leader di Forza Italia con i gruppi parlamentari, è Augusto Minzolini. Il senatore è tra i “dissidenti” che continuano a dirsi contrari alla riforma del Senato: “Io resto sulla mia posizione, ho votato contro in commissione e continuo a ripetere che il fatto che il nuovo Senato non sia eletto direttamente non mi convince”, ha detto Minzolini ai microfoni di 24Mattino. Davanti alla telecamera nascosta di Libero, invece, ha raccontato che Berlusconi “mi ha guardato e mi ha detto che erano venti anni che faceva politica. Gli ho risposto che sono 35 anni che scrivo di politica. Per questo gli ho detto che approvare così la riforma del Senato è una ca…ta, un errore, poi lui può fare quel che gli pare. Io glielo ho detto”. Minzolini non è l’unico a non volere questa riforma: insieme a lui c’è il cosentiniano Vincenzo D’Anna, anche lui mandato a quel paese da Berlusconi durante la stessa riunione: “Prima mi ha mandato da Alfano, insieme con Capezzone e Minzolini. Gli ho risposto garbatamente, e sorridendo, che ad Alfano sta dando ragione lui, con la sua linea a favore di Renzi. Da qui il suo nervosismo che lo ha portato a lasciarsi andare a quell’altra espressione”, ha raccontato.



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