A diffondere la falsa notizia dell’arresto del sindaco di Livorno Filippo Nogarin sarebbe stato “un pezzo grosso di Sinistra Ecologia Libertà”. Lo scrive su Facebook Gian Carlo Figliozzi, definito da TzeTze.it (il raccoglitore di notizie gestito dalla Casaleggio Associati) un “simpatizzante del Movimento 5 Stelle”. Figliozzi spiega infatti di sapere “chi ha fatto e diffuso questa bufala infamante, un pezzo grosso di Sinistra Ecologia Libertà, di Alessandria, tale Roberto Crispino (so per certo che il profilo che ha pubblicato il link è suo)”. Poi commenta: “Quelli di Sel sono ridotti a questo, se la prendono con M5S per essere stati travolti dalla storia. Vediamo le iniziative che prenderà Nichi Vendola verso questo suo dirigente,non sono loro quelli politically correct?”.

Il sindaco M5S di Livorno Filippo Nogarin è stato arrestato per corruzione. Questa la bufala apparsa ieri pomeriggio in Rete che ha fatto velocemente il giro di tutti i social network. “Circola la notizia che mi hanno arrestato per corruzione – ha scritto il diretto interessato sulla sua pagina Facebook – Peccato per gli invidiosi che sia falsa! L’onestà è tornata di moda e coloro che non la esercitano assieme all’interesse pubblico dovranno fare i conti con noi”. Prima della smentita ufficiale, la falsa notizia aveva creato un po’ di agitazione in città. “Presenterò una denuncia alla polizia postale – ha chiarito il sindaco del Movimento 5 Stelle -. Stiamo facendo un grande lavoro a Livorno e i calunniatori si sbizzarriscono, ma quello che conta è il giudizio dei cittadini. Che sono con noi e ci sostengono”. L’autore della bufala è ignoto: è riuscito a taroccare i titoli di un quotidiano nazionale. Nogarin, ingegnere aerospaziale, è stato eletto sindaco a Livorno, sconfiggendo Marco Ruggeri, candidato del Pd.

(Serena Marotta)