A riprova della situazione di grande caos che si registra nel dibattito sulle riforme, il governo è stato battuto stamattina su un emendamento proposto dalla Lega Nord. L’emendamento in questione modifica l’articolo 55 della costituzione relativamente alle competenze del senato su temi di famiglia e matrimonio, e anche su quelli della salute e infine quelli etici previsti dagli articoli 29 e 32 della costituzione. L’emendamento è passato con 154 voti favorevoli, 147 contrari e 2 astenuti. Tra l’altro il presidente del senato Grasso ha concesso il voto segreto nonostante il capogruppo Pd fosse contrario. La seduta è stata sospesa dopo il voto. La discussione di oggi si era aperta con un gesto definito “distensivo” da Luigi Zanda, che aveva ceduto trenta minuti di tempo al Movimento cinque stelle per intervenire, cosa che ha invece mandato su tutte le furie i rappresentanti di Sel. La spaccatura tra il partito di Vendola e quello di Renzi prosegue sempre più insanabile.



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