Vasco Errani non ha intenzione di ritirare le sue dimissioni da presidente della regione Emilia Romagna dopo che ieri la Corte d’Assise ribaltando la sentenza di primo grado che lo aveva assolto, lo ha invece condannato a un anno di carcere. Il politico è accusato di aver favorito la concessione di fondi alla cooperativa di cui alcuni anni fa era presidente il fratello. Ieri dal presidente del consiglio alla segreteria nazionale del partito in molti si sono prodigati a chiedergli di ritirare le dimissioni, ma non c’è stato nulla da fare. E adesso a complicare le cose arriva la notizia che salterà il programmato congresso regionale del Pd. Questo perché, date le dimissioni, in autunno dovranno per forza tenersi le elezioni anticipate, quindi il Pd deve impegnarsi a sostenere il candidato, che potrebbe essere uno tra Stefano Bonaccini, Matteo Richetti e Daniele Manca, ma si parla anche di Graziano Delrio.