Il sindaco di Sefro, piccolo comune di Macerata, Giancarlo Temperelli, ha rinunciato all’indennità e ha permesso così di riaprire l’asilo del comune di 425 abitanti. Ha portato così a termine ciò che aveva promesso durante la campagna elettorale, ovvero far riaprire l’asilo che era stato chiuso a causa dei pochi iscritti. Adesso a settembre in classe ci saranno 11 bambini, e il Comune garantirà la mensa e il trasporto scolastico, come ha raccontato il sindaco a “L’Avvenire”. “Sono stato eletto sindaco il 25 maggio – racconta – e mi sono subito attivato. Due giorni dopo, il 27, sono andato a parlare con la preside di Castelraimondo e con lei abbiamo concordato di fare un tentativo per riaprire la struttura. Mi sono impegnato per mettere insieme il numero minimo di iscritti per tenere aperto un asilo di montagna”. E lo sforzo è andato a buon fine “perché ho rinunciato al mio stipendio per coprire i costi della mensa e dello scuolabus. In questi ultimi due anni abbiamo avuto numerose nascite, che fanno ben sperare. Con i servizi con i Comuni vicini, il nostro asilo potrebbe diventare l’asilo di tutti perché ha una struttura con un grande giardino che i paesi limitrofi ci invidiano”. (Serena Marotta)