Dopo il comizio tenuto ieri a Melendugno (Lecce) al termine della manifestazione contro il gasdotto Tap, Nichi Vendola ha deciso di querelare Beppe Grillo. “Ho dato mandato ai miei legali – ha scritto in una nota il presidente della Regione Puglia – di avviare un’azione giudiziaria nei confronti di Beppe Grillo per le falsità contenute nel suo comizio a Melendugno”. Salito sul palco, il leader del Movimento 5 Stelle ha attaccato direttamente Vendola: “La Puglia è una regione che ha un presidente che ha sempre fatto finta di niente. Se siamo qui a fare questa battaglia è colpa sua”. Come ha poi anche scritto sul suo blog, Grillo ha fatto sapere che il Movimento 5 Stelle chiederà un referendum “perché è la cittadinanza che deve decidere se fare un tubo. E’ una battaglia di democrazia. Non abbiamo bisogno di energia rinnovabile in più”. In Puglia, ha aggiunto, “avete il vento, il sole, ve li hanno sfruttati e non vi è arrivata una lira. Non c’è bisogno dell’energia del gas. Faranno un impianto che funzionerà tra 20 anni. Il carburante del futuro è l’intelligenza. Se loro verranno a fare il gasdotto in Puglia da qualsiasi parte, anche con l’Esercito, noi ci metteremo il nostro di esercito”.



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