I giornali cartacei sono destinati a sparire entro tredici anni. Lo afferma con un post, pubblicato sul blog di Beppe Grillo, il cofondatore del M5S Gianroberto Casaleggio. Secondo il guru, in Italia i quotidiani spariranno nel 2027. A cominciare dagli Stati Uniti, che “sarà la prima nazione “newspaper free” nel 2017, tutto il resto del mondo nel 2040. Certo è che i giornalisti non gli stanno per niente simpatici: prima la classifica per eleggere il peggiore dell’anno, poi più volte definiti “servi del potere” e adesso questo nuovo post che annuncia la fine dell’informazione. Casaleggio scrive: “La fine dei giornali è una delle cose più prevedibili del nostro futuro, gli unici che non lo sanno ancora sono i giornalisti. Si tratta solo di stabilire la data del decesso che da Stato a Stato varia tra i 5 e i 10 anni. Rupert Murdoch di News Corporation (che comprende the Sun, il Times, il Sunday Times e 150 tra giornali locali e nazionali in Australia) prevede che entro 10 anni non esisteranno più i giornali”. E per finire dice: “Stampare giornali o investirci oggi equivale a studiare da maniscalco al tempo in cui Henry Ford lanciava la Ford T”. (Serena Marotta)