E’ guerra aperta fra le due fazioni del Pd che fanno capo rispettivamente a Raffaella Paita e Sergio Cofferati, i due candidati che si sono scontrati nel weekend per decidere il candidato alle prossime elezioni regionali per il ruolo di governatore. Secondo quanto annunciato ieri in serata, vincitrice risulterebbe la Paita appartenente alla corrente renziana del partito, ma l’altro candidato, l’ex segretario della Cgil ed ex sindaco di Bologna Cofferati ha denunciato brogli e quindi il ricorso. Addirittura ha parlato di intervento della procura. Sempre secondo i risultati ufficiali Raffaella Paita avrebbe vinto nelle provincie di La Spezia, Imperia e Savona con 4300 voti in più di Cofferati che invece ha avuto la meglio a Genova e provincia. 28.916 voti della Paita contro i 24.827 di Cofferati. C’era anche un terzo candidato espressione del Centro democratico che però si è fermato lontanissimo a quota 687 voti. Ma Cofferati lancia accuse pesanti: voto di scambio, strumenti lesivi della privacy, irregolarità di numero altissimo. “Quando la Commissione di garanzia avrà completato la verifica dei risultati e si sarà pronunciata sulle indicazioni di irregolarità, allora avremo un quadro ultimativo che commenterò in maniera definitiva. Ora non sono affatto definitivi.” ha detto. Certamente non un bel segnale di unità da parte del Pd ligure.