Forza Italia ha dato il nome del suo candidato al Quirinale: è l’ex ministro della difesa Antonio Martino. Lo ha detto Silvio Berlusconi durante la riunione dei deputati del suo partito. Sarebbe il capo dello Stato “non ostile” di cui aveva lungamente parlato. Anche Alfano del Ncd è d’accordo. Si tratterebbe comunque del candidato relativo alle prime tre votazioni quelle in cui ci vuole la maggioranza qualificata. Alla quarta, quella decisiva, si voterebbe tutti per il nome condiviso con il Pd. 



In attesa dell’esito del voto del Senato sulla legge elettorale, primo banco di prova della tenuta del patto del Nazareno in vista della corsa al Colle, prosegue il toto-nomi per il successore di Giorgio Napolitano. Sembra ormai tramontata l’ipotesi di vedere Romano Prodi al Quirinale, mentre rimangono in ballo i nomi di Giuliano Amato e quello di Pier Ferdinando Casini, emerso dopo il recente incontro tra Silvio Berlusconi e Angelino Alfano. Tra le novità delle ultime ore, ecco avanzare il nome di Ugo De Siervo, presidente emerito della Corte Costituzionale: a parlarne è La Repubblica, secondo cui Renzi potrebbe guardare in alternativa a Ignazio Visco, governatore della Banca d’Italia. E’ invece il Corriere della Sera a mantenere vivo il nome, trapelato nella giornata di ieri, dell’ex ministro della Difesa Antonio Martino, altrimenti si punterebbe su uno tra Amato e Casini che al momento sembrano essere i candidati più gettonati. Tra gli altri nomi ancora validi, restano il giudice della Consulta Sergio Mattarella, l’ex sindaco di Roma Walter Veltroni e anche la senatrice Anna Finocchiaro.

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