Disapprovazione e contestazione è stata espressa da associazioni e movimenti a difesa della famiglia per la decisione da parte del consiglio regionale pugliese di discutere una mozione che esprima adesione e sostegno al gruppo Re.a.dy, notoriamente impegnato nella battaglia per introdurre l’educazione omosessuale nelle scuole. Il caso più noto riguarda la proiezione di un film a contenuti gay proiettato in un istituto scolastico inferiore di Treviso nel maggio 2014, film distribuito appunto dalla rete Re.a.dy. I Comitati sì alla famiglia esprimono contrarietà alla mozione e al tentativo della regione Puglia di sostenere questa associazione: “I “Comitati Sì alla famiglia esprimono forte disapprovazione poiché, spiegano in un nota, «fra gli scopi della rete vi è la promozione della ideologia di genere nelle scuole».