Si chiude oggi la Leopolda 2015, andata in scena a Firenze questo weekend. Il discorso di chiusura spetterà ovviamente al premier Matteo Renzi, che interverrà alle 13. L’ultimo atto di questa sesta edizione però viene segnato dalle proteste dei correntisti che hanno perso tutti i loro risparmi custoditi dalla Banca Etruria. I cittadini, infuriati, si sono infatti dati appuntamento davanti alla Stazione Leopolda, dove il leader del Pd è atteso per il discorso conclusivo. Il corteo ovviamente è stato fermato dalle forze dell’ordine e deviato verso il limite estremo di via Il Prato, a un centinaio di metri dalla stazione. Nonostante ciò però queste proteste funestano obiettivamente il finale della kermesse voluta da Renzi, che vorrebbe essere per il Partito Democratico una vetrina dei successi e l’incubatrice delle forze necessarie per andare incontro a nuove conquiste. Oltre alle proteste dei risparmiatori “truffati”,fuori dalla Leopolda si sono sentite anche le voci dei parenti Leopolda 6, in attesa di Renzi risparmiatori e vittime della strage di Viareggio arrivano ai cancelli „delle 32 vittime della strage ferroviaria di Viareggio del 29 giugno 2009, che hanno grifato il loro “no alla prescrizione per Viareggio” mentre all’interno era il turno sul palco di Debora Serracchiani, vice segretario del Partito Democaratico.