Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha iniziato il suo discorso di fine anno a reti unificate da Rai 1 a Sky Tg 24. Si è presentato in una location diversa dalla solita scrivania, seduto su una sedia al centro della stanza e rivolgedo lo sguardo alla telecamera. Il Presidente ha evidenziato come la situazione in Italia sia in miglioramento e sottolineato come sia vicino a tutte quelle famiglie in difficoltà con il lavoro e colpite dalla disoccupazione. Il Presidente ha rivolto poi un pensiero anche alla famiglia di Valeria Solesin, tornando a parlare della strage di Parigi dello scorso novembre. Ha voluto tranquillizzare gli italiani che il pericolo terrorismo c’è, ma si sta facendo tutto il possibile per azzerare possibili rischi. Ricordo anche per il piccolo Aylan, bambino di appena tre anni annegato sulla spiaggia di Bodrum in Turchia. Attenzione anche sull’argomento riguardante l’immigrazione.



Alle ore 20.30 parlerà il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel consueto messaggio di fine anno. In molti si sono interrogati su quelle che potrebbero essere le parole dell’importante figura italiana del nostro paese e molti gli argomenti di cui si parlerà stasera in diretta nazionale. Intanto il Segretario Federale della Lega Nord si interroga su Twitter su chi seguirà questo intervento: “Buon pomeriggio amici, ho una curiosità. Stasera ascolterete il discorso del Presidente Sergio Mattarella in televisione? Secondo voi cosa dirà? Buon 2016”. Clicca qui per il tweet di Matteo Salvini.



Manca poco al primo discorso di Mattarella da capo dello Stato, un “discorso del caminetto” alla Roosevelt, o alla Scalfaro ultimo anno di presidenza, se si preferisce. Nessuna agenda dettata alla politca – cosa che non sarebbe comunque nello stile di Mattarella – ma un messaggio alle forze migliori dell’Italia, le risorse di creatività, orgoglio, responsabilità, apertura all’altro che sono il patrimonio migliore della nazione.

Matterella ha lavorato per due giorni con il suo staff a un discorso molto atteso e che si preannuncia delicato, proprio come la fase che sta atraversando il paese, tra promesse difficili da mantenere da parte del governo Renzi, difficile situazione internazionale con la minaccia del terrorismo, ripresa che non decolla. Mattarella sa bene che rischiamo la stagnazione.



E per questo cercherà di dare uno scatto al paese. Per questo, nel discorso Mattarella farà confluire la vasta agenda di incontri con le forze della società civilie incontrate personalmente fino ad ora, e anche le molte lettere che gli sono state spedite da tutta Italia. Dal primo gennaio, il presidente trascorrerà un periodo di riposo in famiglia a Palermo. Il messaggio del capo dello Stato sarà trasmesso, oltre che in diretta streaming seguendo i link indicati, anche su Rai 1, Rai 2, Rai 3 e Rai HD, Canale 5, Rete 4 e Italia Uno, La7 e Sky Tg24.

Questa sera alle 20.30 Sergio Mattarella pronuncerà il suo primo discorso di fine anno da presidente della Repubblica, un messaggio agli italiani più centrato sulla necessità di liberare le energie e le risorse morali del paese, che sull’agenda politica. Il messaggio sarà trasmesso, oltre che in diretta streaming seguendo i link indicati, anche su Rai 1, Rai 2, Rai 3 e Rai HD, Canale 5, Rete 4 e Italia Uno, La7 e Sky Tg24. Il messaggio del capo dello Stato sarà al centro delle analisi di commentatori e giornalisti. Paolo Del Debbio condurrà uno speciale, in collaborazione con il Tg4, diretto da Mario Giordano, all’interno del quale avverrà ilcollegamento con il Quirinale; in studio saranno presenti Valentina Castaldini (NCD), Massimiliano Fedriga (Ln), Andrea Romano (PD), Daniela Santanchè (FI) per commentare a caldo il discorso di Mattarella. Sarà presente anche la voce dei cittadini. 

Alle 20.30 di stasera, 31 dicembre, Sergio Mattarella parlerà per 20 minuti agli italiani dal suo appartamento privato al Quirinale. Niente scrivania, la scelta di una scenografia più confidenziale e familiare per comunicare ciò che la presidenza della Repubblica in realtà sta già facendo: stare dalla parte degli italiani, senza alcuna interventismo o sovrapposizione con gli altri poteri dello Stato, e vigilare sullo svolgimento corretto della vita istituzionsle del paese, vestendo i panni dell’arbitro. Il primo discorso di Mattarella punterà sulla qualità civile del paese. Non sarà, per intenderci, una ripetizione dell’ultimo intervento istituzionale dell presidente della Repubblica, quello del 21 dicembre scorso alla “Cerimonia per lo scambio degli auguri di fine anno con i Rappresentanti delle Istituzioni, delle Forze politiche e della Società civile”. Questa sera è molto probabile che, parlando non alla politica ma agli italiani, Mattarella ne menzioni alcuni dei più rappresentativi, per la loro storia personale el vicende che li hanno visto coinvolti e che ancora li riguardano: Valeria Solesin e i due marò, Salvatore Girone e Massimiliano la Torre, trattenuti in India dal febbraio 2012 in seguito al caso della petroliera Enrica Lexie. 

Questa sera Sergio Mattarella parlerà agli italiani in quello che si preannuncia essere un messaggio di fine anno molto diverso dagli altri, a partire dalla location, che non sarà più lo studio del Capo dello Stato. Diversi esperti hanno cominciato a elencare quali sono i temi che il Presidente della Repubblica potrebbe trattare, ma Pietro Mancini gli chiede di ricordare Valeria Solesin, la giovane di Venezia uccisa negli attentati di Parigi dello scorso 13 novembre. Il giornalista ed ex Sindaco di Cosenza dalle pagine di Affaritaliani spiega che la Solesin rappresenta un simbolo per molti italiani. E chiede quindi che “il Capo dello Stato informi gli italiani sull’iter, in corso, da accelerare, per conferire la medaglia d’oro, quale vittima di terrorismo, alla memoria di Valeria Solesin”. 

Cresce l’attesa per il messaggio di fine anno del Presidente della Repubblica. Sarà infatti il primo di Sergio Mattarella e c’è molta curiosità per vedere quale sarà lo stile del nuovo inquilino del Quirinale. In questo senso sono diverse le indiscrezioni che si rincorrono in queste ore. Sembra che il discorso avrà pochi cenni alla politica vera e propria per essere il più possibile un “appello” agli italiani a ritrovare la fiducia, al di là del proprio orientamento politico. Secondo quanto scrive Il Giorno, Mattarella cercherà di avere un tono colloquiale, quasi confidenziale, tracciando un bilancio del 2015 quasi come fosse quello di una famiglia. In questo senso anche l’ambientazione dovrebbe essere diversa rispetto al passato: non più il “classico” studio del Capo dello Stato, ma un salotto. 

) – Si vanno definendo, a grandi linee, i contorni del messaggio che il presidente della Repubblica Sergio Mattarella rivolgerà al paese alle 20.30 di domani, 31 dicembre. Un intervento, stando alle anticipazioni dell’Anza diffuse nella serata di ieri, che non supererà i 20 minuti. Meno della canonica mezz’ora disponibile, dunque, per un discorso sui temi cari al presidente Mattarella, che non entrerà nel dettaglio dei temi caldi che animano il dibattito politico di queste settimane, né farà alcun tipo di ingerenza nel campo di altri poteri dello Stato. Nel suo primo discorso di fine anno agli italiani, Mattarella – che parlerà non dall’ufficio, ma dal suo appartamento al Quirinale – punterà soprattutto a evidenziare i fattori che possono ricostruire il legame sociale e istituzionale, di partecipazione democratica dei cittadini alla vita della cosa pubblica e delle istituzioni. Il capo dello Stato non affronterà, insomma, i temi già toccati nel discorso di Natale alle Alte cariche dello Stato. Si tratterà – sempre secondo l’agenzia Ansa – di un discorso più simile a quello d’insediamento, in cui il neoeletto presidente evidenziò il nezzo tra i problemi presenti della vita pubblica e istituzionale del paese e i principi contenuti nella Costituzione repubblicana. A Mattarella, più che tornare a parlare di riforma del Senato, di crac delel banche o di unioni civili – temi pure del massimo rilievo – interessa spronare il paese perché ritrovi in sé stesso le energie – di intelligenza, coraggio e fiducia, di cui è capace perché lo ha mostrato più volte – per uscire dalla crisi. Il messaggio, previsto alle 20.30, sarà trasmesso su Rai 1, Rai 2, Rai 3 e Rai HD, Canale 5, Rete 4 e Italia Uno, La 7 e Sky Tg24 .

) – Si avvicina il messaggio di fine anno 2015 del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Un discorso importante, il primo della sua presidenza, che verrà limato fino all’ultimo. E’ verosimile che i telespettatori si troveranno di fronte a un videomessaggio molto diverso dagli ultimi messaggi di fine anno di Giorgio Napolitano, e questo per molti motivi. La seconda presidenza Napolitano faceva fronte ad una obiettiva difficoltà della politica parlamentare, passata attraverso il governo tecnico di Mario Monti, le politiche del 2013, con l’impossibilità per Bersani di formare un governo con M5s, la parentesi di Enrico Letta e l’incarico a Matteo Renzi. Due anni nei quali Giorgio Napolitano ha dato una impronta attiva, quasi suppletiva alla presidenza dell Repubblica. Diverso il profilo di Mattarella, ex giudice costituzionale e padre del sistema elettorale (il mattarellum) che – dopo la parentesi del porcellum, sarà soppiantato dall’Italicum. Un questi mesi, Mattarella si è attenuto ad un ruolo più defilato e prudente, più conforme al ruolo formale di garanzia previsto per il suo ruolo dalla Costituzione. Nondi meno, Mattarella ha sviluppato una sua vera e propria “politica” autonoma su temi essenziali, come quello della tenuta del tessuto democratico e della coesione sociale del paese, una preoccupazione costante nei suoi discorsi. A conferma di ciò, sarà diverso anche il modo di presentarsi agli italiani. Mattarella, infatti, rinuncerà alla scrivania. C’è un unico precedente, che risale al presidente Pertini. Una scelta improntata ad una comunicazione più diretta e confidenziale con gli italiani, senza l’intermediazione del “piano di lavoro” rappresentato dalla scivania presidenziale. Il messaggio, previsto alle 20.30, sarà trasmesso su Rai 1, Rai 2, Rai 3 e Rai HD, Canale 5, Rete 4 e Italia Uno, La 7 e Sky Tg24.

Tutto pronto per il messaggio di fine anno che il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, rivolgerà agli italiani domani, nel tradizionale discorso del 31 dicembre. Il messaggio, previsto alle 20.30, sarà trasmesso su Rai 1, Rai 2, Rai 3 e Rai HD, Canale 5, Rete 4 e Italia Uno, La 7 e Sky Tg24. Si tratta del primo discorso di fine  anno per Sergio Mattarella, eletto capo dello Stato lo scorso 3 febbraio. Molti i temi che il presidente della Repubblica potrebbe affrontare. Dalla ripresa economica alle riforme costituzionali, dal non profit alla coesione sociale del paese, dall’Europa ai migranti, dall’importanza dell’educazione alla guerra in medio oriente, fino, ovviamente, alla violenza terroristica di matrice islamica fondamentalista che sta minacciando i paesi occidentali. Oltre che, dopo i recenti scandali bancari, al tema del risparmio, garantito dalla Costituzione. Mattarella poi non potrà fare a meno di dedicare la sua attenzione ai marò Salvatore Girone e Massimiliano La Torre, di cui si attende il rilascio e una positiva soluzione della vertenza giudiziaria internazionale che vede contrapposte India e Italia. Molte tv commenteranno con politici e giornalisti le parole del presidente. Come è noto, Beppe Grillo terrà in diretta streaming video il suo discorso di fine anno, proprio in contemporanea con quello del capo dello Stato, Sergio Mattarella.

Domani 31 dicembre 2015, assisteremo al primo messaggio di fine anno di Sergio Mattarella nelle vesti di Presidente della Repubblica. Il Capo dello Stato entrerà nelle case degli italiani l’ultimo dell’anno dopo che per 9 anni a fare capolino dal televisore di casa era stato “Re Giorgio” Napolitano. Ma di cosa parlerà il Presidente Mattarella nei canonici 15/20 minuti di discorso? Quasi scontato che Mattarella tenga a precisare il ruolo dell’Italia nella lotta al terrorismo internazionale, ancora di più dopo gli attentati terroristici che hanno insanguinato le vie di Parigi gettando nella paura l’Occidente intero. Il Presidente cercherà poi di parlare alla pancia degli italiani, cercando di infondere un messaggio di rinnovata fiducia in una ripresa dalla crisi che gli indicatori economici non dicono lontana. Infine è probabile che Mattarella indirizzi un pensiero ai due Marò Massimiliano Latorre e Salvatore Girone ancora alle prese in India con una vicenda giudiziaria che non sembra conoscere fine.

Domani assisteremo al discorso di fine anno del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Per il successore di Giorgio Napolitano, eletto dalle Camere riunite in Parlamento lo scorso 31 gennaio 2015, si tratta del primo vero consuntivo dal momento dell’insediamento al Palazzo del Quirinale. Il discorso del Presidente, che verrà trasmesso senza interruzioni pubblicitarie a reti unificate in tv e in radio, non dovrebbe sforare i 15/20 minuti di durata: un lasso di tempo necessario a rapportarsi con il popolo italiano per tracciare un bilancio di quanto fatto durante questi ultimi 365 e per indicare gli obiettivi a breve e a medio della Nazione. Come da tradizione degli ultimi anni, non tutti gli esponenti politici saranno sintonizzati davanti al televisore per ascoltare il messaggio del Capo dello Stato: è il caso del leader della Lega Nord Matteo Salvini, che in una recente dichiarazione ha ammesso:”Se in concomitanza con il discorso di fine anno del presidente della Repubblica ci sarà «Masha e orso» guarderò questo“. Non un inedito per Salvini che un paio d’anni fa preferì guardare con la figlia “Peppa pig” piuttosto che il discorso di Giorgio Napolitano. Alla stessa ora di quello di Mattarella dovrebbe poi cominciare il discorso di fine anno di Beppe Grillo. La Rai trasmetterà il discorso del Presidente della Repubblica su Rai 1, Rai 2, Rai 3 e anche in alta definizione su Rai HD; stesso trattamento riservato anche da Mediaset, che dedicherà a Mattarella Canale 5, Rete 4 e Italia Uno. Il messaggio di fine anno sarà visibile anche su La 7 e su Sky Tg24.