Trionfo elettorale del Fronte Nazionale alle ultime elezioni francesi come era annunciato nei sondaggi, con una grande novità: è Marion Marechal Le Pen, la nipote della presidente del partito Marine, che con oltre il 40% delle preferenze ha letteralmente sbancato nel primo turno. E’ la naturale reazione dei francesi alle stragi di Parigi, che vede il popolo con questo voto protestare fermamente con l’attuale presidenza, quella del socialista Hollande, e cercare la sicurezza nella destra più populista. Dopo la lunga guida del padre, da tempo marine Le Pen ha portato il Fronte Nazionale a molti successi elettorali. Un partito molto femminile questo, infatti a queste ultime elezioni si è candidata anche la nipote Marion Le Pen, la quale come scrive Il Messaggero è il volto giovane e rampante del Front National in testa per la presidenza della regione Provenza – Alpi – Costa Azzurra, ripercorrendo le sorti di un titolo appartenuto anche al nonno Jean-Marie. La giovane Le Pen, 26 anni tra pochi giorni, è nipote di Marine Le Pen e suo padre Samuel Marechal è stato fondatore del movimento giovanile del Front. Fa parte dal 2007 del Front National e nel 2012 è stata eletta dal parlamento francese per la terza circoscrizione di Vaucluse, distinguendosi nella storia come la più giovane parlamentare francese. In questi giorni si sente parlare di lei in quanto si è presentata per le elezioni elettorali regionali e campeggia nella guerra della zia Marine contro il capostipite del FN. Le due donne sembrano non cedere e proseguono le loro idee in modo forte e deciso. La nuova emergente politica si è distinta soprattutto per la sua idea politica di mettere da parte quelli che ha definito come francesi originari basando il suo lavoro su una teoria di remplacement e quindi operando una sostituzione di ideali; ma anche per le sue parole contro i musulmani di Francia manifestando gli stessi spiriti razzisti del nonno. In un’intervista al colonnello Georges Michel, il quale ha visto crescere Marion, si può leggere di lei come una ragazza molto cattolica e una gran lavoratrice, ragazza che il colonnello definisce star della politica francese mettendo in evidenza la sentita stima e fiducia che ha in lei pensandola sulla scia del nonno. Come previsto la giovane politica ha stravinto nella regione in cui si è presentata, in Provenza, dichiarando ai suoi sostenitori che “il vecchio sistema è morto: spero che la destra e la sinistra, che hanno tradito e umiliato il popolo di Francia, ne trarranno le giuste conseguenze”.Nonostante la vittoria, non ha però ottenuto la maggioranza assoluta, ma il 34% dei voti e dorrà dunque domenica prossima presentarsi al ballottaggio anche se il rivale il socialista Castaner ha deciso di non presentarsi. Si candiderà dunque il terzo arrivato, il repubblicano Estrosi.