Si è svolto oggi al Quirinale l’incontro tra il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e la delegazione del Movimento 5 Stelle. Presenti, oltre a Beppe Grillo, anche Gianroberto Casaleggio e una giovane attivista siciliana. Il colloquio “è stato cordiale e costruttivo”, scrive il leader genovese sul suo blog spiegando di aver lasciato al Capo dello Stato “un breve documento riassuntivo delle nostre proposte”. Tra queste, l’M5S chiede la “salvaguardia, formale e sostanziale, della forma di governo parlamentare delineata dalla nostra Carta costituzionale”, ma anche di “arginare la prevaricazione governativa nel procedimento legislativo” caratterizzata da “decretazione d’urgenza, maxiemendamenti e fiducie parlamentari”. Il documento contiene poi indicazioni sulla riforma costituzionale e quella elettorale: secondo Grillo, “al di là dei profili di incostituzionalità”, è necessario valutare la promulgazione dell’Italicum “dal momento che disciplina l’elezione soltanto di una Camera, a costituzione vigente”. Tra le priorità sottoposte a Mattarella ci sono poi la lotta alla corruzione e alla mafia, la soppressione dei vitalizi parlamentari ai mafiosi e ai condannati e alcune indicazioni sul reddito di cittadinanza, oltre alla riforma della Rai e il potenziamento del rinvio presidenziale delle leggi.



Leggi anche

Sondaggi politici 2024/ FdI sopra 30%, Lega prende voti persi FI. 2 anni Governo: Cdx top, manca la sinistraSPILLO/ “Giù le mani dalla Costituzione”, ma Schlein dimentica le riforme del Pd (e M5s)