Dario Nardella è il sindaco più amato d’Italia. Lo rivela il sondaggio Governance Poll realizzato da Ipr Marketing per il Sole 24 Ore su un campione di cittadini in tutti i Comuni. Il primo cittadino di Firenze ha ottenuto il 65% dei consensi, in aumento del 5,8% rispetto ai risultati delle Comunali del 2014. Al secondo posto compare Antonio Decaro, sindaco di Bari, seguito da Giorgio Gori (Bergamo) e Giuseppe Falcomatà (Reggio Calabria). Delusione per i “big” come Giuliano Pisapia, Ignazio Marino o Luigi De Magistris: il sindaco di Milano è solo 67esimo (in calo di oltre 4 punti), mentre il primo cittadino della capitale precipita all’82esimo posto. 58esimo il sindaco di Napoli, anche lui in caduta libera di 12,9 punti. Tra i sindaci che alzano la media compaiono Piero Fassino (Torino) in aumento del 3,8% rispetto al giorno dell’elezione, ma anche Alessandro Andreatta (Trento) e Silvia Marchionini (Verbania). Tra i peggiori, oltre a quelli già citati, si segnalano Flavio Tosi (Verona) al 62esimo posto e Virginio Merola (Bologna) addirittura al 98esimo, in calo di ben 6 punti. Male anche i sindaci del Movimento 5 Stelle, con Federico Pizzarotti (Parma) in 43esima posizione e Filippo Nogarin (Livorno) al 76esimo posto in calo di 3 punti.