Via libera della Commissione Giustizia del Senato al testo che introduce il reato di omicidio stradale e di lesioni personali stradali nel codice penale. Chi uccide sulla strada in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di droghe rischia fino a 12 anni di carcere e la revoca della patente da 15 fino a 30 anni: è stato deciso di inserire anche un’aggravante per chi si dà alla fuga dopo aver investito la vittima e la pena triplicata in caso di omicidio plurimo (dai 12 anni di carcere si passa a un massimo di 18). “Abbiamo affrontato il dibattito in modo serio e serrato, non senza qualche asperità, ma alla fine siamo arrivati a un testo condiviso – scrive in una nota il senatore del Pd Giuseppe Cucca, relatore del provvedimento – Oggi abbiamo compiuto il primo passo importante per dare una risposta forte e concreta a un’esigenza sentita da anni da tutte le forze politiche e in particolare dall’opinione pubblica”. Il provvedimento dovrebbe approdare in aula per la prima metà di giugno. “Lo dobbiamo a tutte quelle persone rimaste coinvolte in un incidente stradale e alle loro famiglie, alle associazioni delle vittime, ma anche a chi crede ancora nei valori della giustizia e della buona politica, aperta al confronto e al dibattito ma che poi alla fine compie scelte assumendosi in pieno le responsabilità”, scrive ancora Cucca.



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