Il tribunale di Napoli ha accolto il ricorso di Luigi de Magistris contro la sua sospensione dalla carica di sindaco, l’ex magistrato resta al suo posto di primo cittadino. Condannato in primo grado per abuso di ufficio, de Magistris aveva subito la conseguenza dell’applicazione della legge Severino venendo sospeso dalla carica di sindaco dall’ex prefetto di Mapoli Musolino. De Magistris aveva fatto ricorso al Tar della Campania che aveva accolto il ricorso e rimandato gli atti alla Corte costituzionale “per non manifesta infondatezza della questione di illegittimità costituzionale degli articoli 10 e 11 della Legge Severino.”. Si succedono quindi ricorsi e contro ricorsi, anche da parte del ministro Alfano con un rimpallo di decisioni tra Corte di Cassazione e tribunale di Napoli, che alla fine emette la sentenza definitiva. Il commento del ministro egli interni: “I giudici hanno deciso che De Magistris resti in carica. Secondo me è l’ennesima prova che la legge Severino non funziona. Non dico che non funzioni nel suo insieme perché stiamo contrastando più efficacemente la corruzione, ma per quanto riguarda i regimi di sospensione non funziona”.