Il premier Matteo Renzi nel suo discorso all’Università di Nairobi ha detto rivolgendosi agli studenti: «È un momento molto difficile, ma ci sono molte opportunità. In questa crisi ci sono nuovi problemi, nuove sfide, il primo problema è il terrorismo: c’è una strategia chiara e terribile nella mente dei terroristi, scelgono gli obiettivi come un messaggio. Noi non ci piegheremo mai al terrorismo». E ha aggiunto ricordando la strage all’università Garissa avvenuta in aprile che fece 150 vittime: «La decisione di attaccare un’università in Kenya è un messaggio non solo per voi ma per ogni cittadino del mondo. Quando un’università è attaccata, è attaccato ognuno di noi. Ma noi non permetteremo mai al terrorismo di averla vinta». Poi Renzi ha piantato un albero nel giardino dell’università, gesto di una battaglia comune contro il terrorismo. Quindi ha continuato: «Non cammineremo mai nel buio, risponderemo con la luce della tolleranza e del dialogo. Andremo avanti con i nostri principi di identità. L’Italia vi resterà vicina». Poi ha concluso: «Su Twitter siamo tutti follower, ma vi auguro di essere leader, di decidere il destino del vostro continente. Potete investire nella vostra leadership, sia in politica che nella vita di ogni giorno». (Serena Marotta)