Il sondaggio si è poi occupato di altri scenari, ad esempi cosa voteranno gli italiani in caso di ballottaggio. Se ad esempio dovessero sfidarsi Movimento cinque stelle e Partito democratico, a imporsi sarebbe il secondo con il 53,4% delle preferenze contro il 46,6%. In caso invece andassero al ballottaggio Pd e Lega nord, vincerebbe largamente il partito di Renzi con il 62,7 contro il 37,3% dei voti. Infine il Pd vincerebbe con il 53,9% dei voti anche contro una coalizione di centrodestra formata da Forza Italia e Lega nord che si fermerebbe al 46,1%.
Un sondaggio a cura dell’istituto Demos & Pi per il quotidiano Repubblica, mostra le intenzioni di voto degli italiani se oggi si andasse a votare per la camera dei deputati. I dati dell’ultimo sondaggio sono relativi al mese di giungo, dunque da allora il Pd è in piccola crescita, passando dal 32,2% al 33,1. Cresce anche di poco il Movimento cinque stelle che dal 26,1 passa al 26,7%. La Lega nord è stabile al 14% dunque il terzo partito italiano mentre Forza Italia continua la sua rovinosa caduta passando dal 14,2% all’11,4. Sel e altri partiti minori di sinistra scendono anche loro dal 5,2% al 4,5% mentre Fratelli d’Italia-An è sostanzialmente stabile: dal 3,3% al 3,5%. Anche l’altro partito di centrodestra continua il suo crollo verticale passando dal 3,5 al 2,7%. In sostanza i sondaggi rivelano che dal mese di giugno 2014 quando il Pd ad esempio era al 45,2% e Forza Italia al 15, tutti i partiti hanno perso consensi tranne i cinque stelle che dal 19,1% sono adesso al 26,7%.