In questo 2016, i sondaggi elettorali torneranno a indicare maggiore fiducia nel governo Renzi o il declino nella fiducia generale nell’esecutivo è destinata a scendere ancora di più? Ad inizio anno, l’Istituto Piepoli ha realizzato per La Stampa un interessante sondaggio in vista dei dati politici del nuovo anno che si apre con le importanti (e decisive anche per la situazione nazionale) delle Amministrative 2016: il governo Renzi era dato in vistoso calo di fiducia con il 61% degli italiani intervistati che hanno risposto “poco, per nulla”, mentre il 37% premierebbe di nuovo il governo nelle prossime elezioni. Un dato interessante che va letto, e siamo certi lo hanno già fatto, gli attentissimi esperti attorno a Renzi compreso il segretario/premier stesso: governare con la fiducia generale non solo è auspicabile ma in caso di difficoltà nelle prossime amministrative il risultato potrebbe inventare un boomerang anche per il futuro nazionale. Oggi la ministra delle riforme, Maria Elena Boschi, in una intervista al Corriere, risponde ad una domanda sulla possibile depenalizzazione del reato di clandestinità in questo modo interessante: «se c’è un problema di percezione nei cittadini è una cosa seria da dover affrontare. Se guardiamo ai mezzi di comunicazione, il fenomeno ad esempio sulla sicurezza e immigrazione sembra triplicato (e non è una critica a giornali e tv, è un dato di fatto) e questo aumenta la percezione del problema da parte dell’opinione pubblica».
Silvio Berlusconi chiede nuove elezioni convinto di poter battere la sinistra. Così il cavaliere in un’intervista pubblicata su il Giornale, dopo i sondaggi elettorali 2016, commissionati dal programma di Rai 3Agorà, tramite Ixè. Il risultato dei sondaggi ha visto il Pd ancora in testa, con il 33,4%, seguito dal Movimento Cinque Stelle al 26% e da Forza Italia fermo all’11%. Nonostante i dati relativi a Forza Italia non siano confortanti, Berlusconi non ha dubbi e afferma: “Il 2016 sarà l’anno della battaglia contro il regime della sinistra che ha sospeso la democrazia”. Nell’intervista a il Giornale il cavaliere affronta anche l’argomento delle amministrative: “Il mio impegno è riportare Forza Italia sopra il 20% per vincere le elezioni con il centrodestra superando al primo turno il 40% dei voti”. Aggiungendo: “Con Lega e Fratelli d’Italia stiamo implementando una collaborazione cordiale e sistematica nelle aule parlamentari e sul territorio”. E non ha dubbi sulla rimonta sul Pd: “Da quando sono tornato due volte in televisione, abbiamo guadagnato due punti nei sondaggi, e il centrodestra risulta piu’ forte del Pd in qualunque rilevazione”.