Il Movimento Cinque Stelle si trova in un momento molto delicato per i fatti di Quarto che invitano sicuramente a delle riflessioniQuella che salta più agli occhi è che l’M5s a livello nazionale viva una continua ascesa, mentre sul locale sta trovando diverse problematiche. Giusto per raccontare alcuni eventi di recente a Gela il Sindaco Domenico Messinese è stato espulso dal movimento, per essere venuto meno agli obblighi assunti come racconta in un’interessante articolo l’Internazionale nella sua versione online. A Livorno poi, seguita il portale della famosa rivista, il Sindaco Filippo Nogarin è stato costretto ad espellere tre consiglieri e ha perso poi la maggioranza. Un problema che preoccupa e non poco chi sta a capo del Movimento, soprattutto dopo tutto il caos e le polemiche avanzate dopo quanto successo a Quarto. E’ ora il momento di agire se si vuole continuare a crescere per migliorare anche nei dettagli ed affrontare una realtà ancora migliore di quella che si vive oggi.



La parola del “esodato” sul caso M5s a Quarto in Campania è ovviamente ricca di veleni per la recente cacciata ma esprime una opinione interessante riguardo al caos che il Movimento Cinque Stelle sta cercando di affrontare dopo le presunte infiltrazioni della Camorra nel piccolo comune campano. Il sindaco Rosa Capuozzo è sotto assedio da giorni con opposizioni prima e ora il suo stesso partiti che chiedono le dimissioni immediate per quanto riguarda il suo rapporto con l’assessore Del Robbio, ora espulso dal M5s, il quale avrebbe legami con la Camorra (Fonte Repubblica) anche se la magistratura deve ancora tutta la luce sul caso. Ebbene, interviene sulle colonne de Il Fatto Quotidiano il professor Paolo Becchi, da poco cacciato dai colleghi grillini e annuncia quello che in tanti hanno pensato nelle ultime ore ma nessuno ha osato dire: «Il Movimento 5 Stelle sta dimostrando di avere non pochi problemi nel mantenere una linea politica coerente ed univoca. La situazione sul caso inquietante di Quarto è cambiata radicalmente dopo che Roberto Saviano ha chiesto le dimissioni del sindaco, con il blog di Grillo che opera una virata improvvisa scaricando il proprio sindaco». In effetti a pochi giorni dalle accuse di Saviano, il leader M5s sul suo blog lascia uscire un duro post contro il sindaco in cui in pratica chiede di fare un passo indietro.



Continua il caso del comune di Quarto con la giunta M5s sotto enormi polemiche dopo la notizia di qualche giorno fa del candidato consigliere del Movimento Cinque Stelle Giovanni De Robbio che avrebbe portato in dote al suo partito nelle ultime elezioni amministrative 840 voti ottenuti attraverso pratiche di voto di scambio in cui ci sarebbe la mano della Camorra. Parla il sindaco Rosa Capuozzo oggi dopo le sempre più pressanti richieste di dimissioni da ogni parte politica, specie dal Pd regionale ma anche nazionale con casi di sit-in in parlamento contro la “moralità” del M5s che sarebbe messa con questo caso alla gogna. Il sindaco reagisce dicendo che non ha nessuna intenzione di dimettersi anche se la situazione “sta prendendo dimensioni enormi, la lotta alla camorra però non ha un colore politico, è una lotta di tutti. I voti della camorra ci fanno schifo”. Il problema è che ora arriva la richiesta del Movimento stesso tramite il blog di Beppe Grillo che intima le dimissioni con queste motivazioni: “la strada dell’onestà ha un prezzo e il prezzo è dover sempre essere al di sopra di ogni sospetto e per questo chiediamo con fermezza a Rosa Capuozzo di dimettersi e far tornare ad elezioni Quarto”. Come si evolverà la vicenda? E soprattutto quali saranno le prossime mosse del sindaco ora che di fatto le manca anche l’appoggio del suo stesso partito? Nel frattempo all’alba altra brutta notizia per il sindaco Capuozzo che ha dovuto subire la perqusizione in casa propria delle forze dell’ordine alla ricerca di prove e indizi sull’intera vicenda infilitrazioni della camorra.

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