Il caso sta diventando sempre più nazionale: l’M5s a Quarto sta incontrando le prime vere difficoltà su un campo, quello “morale”, che normalmente viene utilizzato dai grillini come arma di attacco contro le pesanti ingiustizie e incoerenze di tanti altri politici nazionali. È arrivata in giornata l’espulsione clamorosa ma prevedibile comunque del sindaco di Quarto che dopo il caos camorra per le infiltrazioni all’interno di alcuni consiglieri e assessori della giunta è costantemente sotto pressione mediatica da parte delle opposizioni e ora anche del Movimento Cinque Stelle. Rosa Capuozzo è stata espulsa dal Movimento tramite il blog di Beppe Grillo che con un comunicato scarica completamente il primo cittadino di Quarto, in Campania. Arrivano poi nel pomeriggio le dichiarazioni della stessa Capuozzo che dopo la richiesta praticamente unanime delle forze politiche, risponde così: “il sindaco Capuozzo, nonostante la sua espulsione dal Movimento Cinque Stelle, i consiglieri di maggioranza sono decisi a continuare “, le parole del comunicato letto dal consigliere comunale M5s Gianluca Carotenuto, che si conclude poi in questo modo. «Aldilà dei colori politici, il nostro prioritario senso di responsabilità verso i cittadini ci impone di continuare ad amministrare con coscienza ed onestà il nostro territorio come fatto fino ad oggi».



E’ arrivato l’annuncio ufficiale, pubblicato sul blog di Beppe Grillo: Rosa Capuozzo, sindaco di Quarto, è stata espulsa dal Movimento cinque stelle. Nel post, si rimarca che il sindaco avrebbe dovuto denunciare alle autorità ogni ricatto e minaccia ricevuta, commentando con un ironico: “Siamo il Movimento cinque stelle, non un Pd qualsiasi”. Renzi ha risposto subito a Grillo dicendo che i cinque stelle non hanno il monopolio morale dicendo anche che secondo lui il sindaco non dovrebbe dare le dimissioni: “Sono per il garantismo totale, in un paese civile è un valore”. Secondo il M5S infatti Rosa Capuozzo dovrebbe dimettersi dal suo ruolo. In realtà come si evince dalle intercettazioni telefoniche, la Capuozzo non intendeva assolutamente cedere ai ricatti della camorra, ma non ha denunciato pubblicamente quello che stava succedendo.



Rosa Capuozzo, sindaco cinque stelle di Quarto, coinvolta nello scandalo delle intercettazioni a favore della camorra, potrebbe essere espulsa dal M5S in quanto il direttorio ha avviato la procedura. Si concluderebbe così la vicenda che ha visto un esponente locale dei cinque stelle, secondo quanto trapelato fino a oggi, coinvolto nel voto di scambio con la criminalità locale. Grillo e leader dei cinque stellle hanno provato a lungo a difendere il sindaco, ma evidentemente hanno deciso adesso di scaricarlo. Lo ha sottolineato Roberto Fico in una intervista pubblicata oggi dal quotidiano napoletano Il Mattino: se non obbedirà all’ordine di espulsione e quindi dare le dimissioni dal suo incarico continuerà a fare il sindaco ma per conto suo, ha detto. Fico ha detto non trattarsi di un processo sommario, ma che da quanto sta emergendo dall’inchiesta sembra che parte dei voti ricevuti dal M5S a Quarto sia “inquinato”, cioè espresso dalla camorra. Al momento non si hanno dichiarazioni da parte del sindaco.

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