Nella lettura dei sondaggi per le Elezioni Usa 2016 bisogna sempre ricordare come i numeri che più interessano a Hillary Clinton e a Donald Trump non siano tanto quelli a livello nazionale (che comunque offrono un dato importante per capire l’andamento della campagna elettorale), quanto quelli negli stati in bilico, anche definiti “swing states”. Per quanto riguarda la Democratica è pensiero comune che una volta conquistata la Florida, il numero di 270 Grandi Elettori sarebbe raggiunto. In questo senso la media dei sondaggi per il Sunshine State realizzata da Real Clear Politics ci informa che ad oggi la Democratica vanta sul repubblicano una forbice del 3,6%. Un distacco che a 3 settimane dall’Election Day dell’8 novembre sembra condannare Donald Trump ad una sconfitta pressoché inevitabile.



Gli ultimi sondaggi per le Elezioni Usa 2016 confermano l’impressione comune: Hillary Clinton è sempre più vicina alla vittoria contro Donald Trump. Nell’ultima rilevazione effettuata dalla CBS News la candidata democratica viene attribuita del 47% su scala nazionale, mentre il tycoon Repubblicano non va oltre il 38%. Il gap tra l’ex Segretario di Stato e l’imprenditore del Grand Old Party è di 9 punti percentuale e in questo senso assume una valenza importante l’8% assegnato a Gary Johnson, candidato del Partito Libertariano nonché ex governatore repubblicano del New Mexico. Senza di lui, se questo sondaggio si rivelerà ben calibrato, Trump avrebbe potuto dare del filo da torcere a Hillary fino in fondo. Da segnalare infine il 3% attribuito da questo sondaggio per le Elezioni Usa 2016 attribuito alla candidata dei Verdi, Jill Stein.



Hillary Clinton può sorridere: secondo i sondaggi per le elezioni Usa 2016 è in netto vantaggio su Donald Trump. Il countdown per le elezioni dell’8 novembre è partito, ma in tanto si susseguono i sondaggi per la corsa alla Casa Bianca. La candidata democratica, dunque, è in testa, ma a sorprendere è l’ampio divario rispetto all’avversario repubblicano: a tre settimane dalle presidenziali, il vantaggio registrato da un sondaggio a livello nazionale diffuso dalla Monmouth University conferisce ad Hillay Clinton addirittura il 50% dei consensi, mentre Donald Trump è dato al 38%. In crescita, dunque, il vantaggio della candidata democratica: tre settimane fa era di 8 punti, ora di 12. Secondo, invece, l’ultimo sondaggio CNN, il divario è rimasto invariato: Hillary Clinton, dunque, sarebbe ancora a 8 punti di vantaggio su Donald Trump. Secondo questa rilevazione, che tiene conto della media degli ultimi quattro sondaggi a livello nazionale e che è stata eseguita dopo la diffusione del video di Donald Trump con commenti sessisti contro le donne, Hillary Clinton è al 47%, mentre il tycoon è al 39%. Risultati contrastanti, dunque, dai sondaggi per le elezioni Usa 2016.

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