I sondaggi elezioni Usa 2016, oltre alle possibilità di vittoria dei due candidati alla Casa Bianca, analizzano anche la situazione del Congresso americano. Secondo il New York Times, riporta l’agenzia di stampa Agi, sarebbero in crescita le chance che i democratici riescano a riconquistare la maggioranza al Senato dove da due anni sono in minoranza, con 44 seggi contro i 54 dei repubblicani. In base ai risultati degli ultimi sondaggi elezioni Usa 2016 della testata i democratici hanno il 68% di opportunità di aggiudicarsi la maggioranza alla Camera alta. Rispetto a due settimane fa il New York Times ha registrato una lieve ripresa dei repubblicani che restano comunque sempre in perdita: “se così fosse il 115esimo Senato degli Stati Uniti – che si insedierà il 3 gennaio 2017 – vedrebbe i democratici con una maggioranza di 55 senatori, mentre i repubblicani scenderebbero a 45”.
A due settimane dal voto per le presidenziali americane gli ultimi sondaggi elezioni Usa 2016 sono concordi sul fatto che la candidata democratica Hillary Clinton sia in vantaggio sull’avversario repubblicano Donald Trump. Quello su cui i vari sondaggi però non concordano sono i punti di distacco tra i due candidati alla Casa Bianca alle elezioni del prossimo 8 novembre. Secondo infatti “The Upshot”, blog di analisi politica del New York Times, riporta l’agenzia di stampa Agi, Hillary Clinton mantiene sostanzialmente stabili le proprie possibilità di vittoria pari al 92% e Donald Trump non va oltre l’8%. La Cnn invece sottolinea un distacco limitato a soli 5 punti: l’ultima rilevazione effettuata infatti della rete di Atlanta indica l’ex segretario di Stato al 49% con il candidato del Grand Old Party al 44%. Altre reti televisive americane infine segnalano un vantaggio maggiore di Clinton su Trump: la Abc della Disney ha dato al candidato democratico un vantaggio di ben 12 punti – 50 a 38% – rispetto al rivale repubblicano.
I sondaggi per le elezioni Usa 2016, a pochi giorni dal voto che potrebbe cambiare molto dei prossimi equilibri socio-politici mondiali, sono tanti e a volte anche contraddittori tra loro. In America soprattutto, il livello dei sondaggi è talmente alto per frequenza e istituti di statistica/network che ogni 5 ore circa arrivano nuovi aggiornamenti e dati sulla corsa alla Casa Bianca che vede Donald Trump e Hillary Clinton battagliare con una netta favorita, ovviamente la candidata democratica. Gli ultimi sondaggi però presentati da Remington Research Group – che va detto essere una società di sondaggi filo-repubblicana – mostrano una situazione assai diversa da quella raccontata in questi ultimi giorni di campagna elettorale. Nei sondaggi per le elezioni Usa in otto stati chiave la situazione vede un quasi pareggio tra Trump e Clinton, con dati piuttosto netti: il magnate repubblicano è dato davanti negli stati come Ohio, North Carolina e Nevada, mentre la rivale moglie di Bill Clinton vince di uno stato in più, con i dati che la pongono in vantaggio in Pennsylvania, Wisconsin, Virginia e Colorado. Pareggio invece sostanziale in Florida dove i due candidati sono risultati con 46% ciascuno con Johnson al 2%. Nel particolare, Trump batte Clinton con questi particolari vantaggi numerici: +3 in North Carolina, + 3% in Nevada e +4% in Ohio. Di contro, Hillary Clinton batte il magnate accusato di sessismo con +3% in Pennsylvania, +5% in Wisconsin, +5% in Virginia e +2% in Colorado.