I sondaggi politici ed elettorali a due mesi dall’importante scadenza politica del referendum costituzionale vedono una particolare e instabile situazione anche dal punto di vista della fiducia nei leader die vari partiti impegnati in questi mesi decisivi di assestamento pre-elettorale. Secondi i sondaggi pubblicati dall’Istituto Ixè per Agorà di Rai Tre, la situazione per i leader politici vede una situazione stazionaria sul fronte ai vertici Pd-M5s mentre una interessante novità per il centodestra. Tenuto conto che il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella rimane il politico più gradito con il 51% delle preferenze, al secondo posto troviamo subito il Premier Matteo Renzi che al 30% tiene “botta” dopo il periodo difficile tra crisi interne e lancio della campagna elettorale per il voto del 4 dicembre. Luigi di Maio e Beppe Grillo non riescono a staccarsi l’uno dall’altro, al 21% entrambi con gli elettori grillini che sembrano non scegliere. Ma ecco la novità che potrebbe diventare una costante nei prossimi sondaggi politici elettorali: Stefano Parisi supera Salvini e Meloni nelle proferente, con il 20% dei voti probabili, mentre i due leader di destra rimangono al 19%. Lontanissimo Berlusconi che ormai non sembra davvero avere un reale futuro politico, almeno come assoluto protagonista: resta al 13%, Landini invece al 12%, con Alfano e Zanetti che non vanno oltre al 10% nelle preferenze dei sondaggi degli italiani.