La Camminata per la Costituzione ha richiamato 20mila persone: i dati sono stati forniti dal Movimento 5 Stelle, che ha organizzato oggi a Roma la manifestazione in vista del referendum. Il corteo è arrivato alla Bocca della Verità, dove è stato allestito un palco per gli interventi dei principali rappresentanti pentastellati. Ha preso la parola anche Beppe Grillo, secondo cui gli altri partiti non riescono a digerire il fatto che il movimento sia nato da un commediante. “Ma glielo faremo digerire”, ha promesso il leader M5S, che poi ha commentato la scelta della sindaca Virginia Raggi di ritirare la candidatura di Roma per le Olimpiadi: “Non possiamo metterle in mano a chi le vende”. Si entra poi nel vivo con i riferimenti al referendum costituzionale: “Dicono che siamo nemici della grande industria. Ma non è vero. Noi non abbiamo nemici da nessuna parte. Stanno di nuovo cercando di spaventare la gente”, tuona Beppe Grillo, secondo cui la gente sta aprendo gli occhi sui “travestiti morali” che “non possono avvicinarsi alla Costituzione”. “Stiamo facendo qualcosa con il sentimento, la cosa più rivoluzionaria che abbiamo oggi è il buon senso. Le persone che sono qua, a parte qualche infiltrato, sono persone per bene”, ha concluso Beppe Grillo.
Presente anche Beppe Grillo alla Camminata per il No al referendum costituzionale organizzata oggi a Roma dal Movimento 5 Stelle. Il fondatore del Movimento, al momento del suo arrivo, come riporta l’agenzia di stampa Askanews, è salito su un camper con le insegne del Movimento 5 Stelle. Poi è sceso e si è messo alla testa del corteo, portando in mano un grande palloncino rosso a forma di cuore con attaccati nastri tricolori. Le persone presenti alla Camminata per il No al referendum costituzionale hanno urlato “Beppe, Beppe”. E Grillo ha dichiarato: “Stiamo concentrati su un governo non eletto da nessuno”. Inoltre ha anche lanciato un appello alle associazioni ambientaliste per “andare a votare No” al referendum costituzionale del prossimo 4 dicembre.
E’ iniziato il raduno per la Camminata per il No al referendum costituzionale organizzata oggi a Roma dal Movimento 5 Stelle. Come riferito in diretta da Rainews24, la partenza della manifestazione è prevista per le 14 e, mezz’ora prima del via, già tanta gente si è radunata arrivando da una delle tappe del No treno tour che ha toccato 57 città italiane, tante quanti sono gli articoli della Costituzione che sarebbero cambiati se vincesse il si. Tra gli italiani che si sono già radunati in vista della partenza della Camminata per il No al referendum costituzionale si vedono sventolare anche alcune bandiere italiane, portate in difesa della Costituzione così come chiesto dal Movimento 5 Stelle. “Dobbiamo difendere la Costituzione – dichiara a Rainews24 una delle persone già radunate – perché mentre quella del 1948 ci ha unito questa ci ha diviso ed è assurdo. I promotori del sì devono andare a leggere la Costituzione che ha portato sempre pace: loro hanno disatteso l’articolo 1 che dichiara che la sovranità spetta al popolo”.
Come Alessandro Di Battista, anche Luigi Di Maio ha lanciato un appello agli italiani in vista della camminata per il No al referendum costituzionale. Oggi, infatti, a Roma il Movimento 5 Stelle si riunirà alla Basilica di San Paolo Fuori le Mura e guiderà il corteo fino alla Bocca della Verità. “Saremo tutti in strada, parlamentari, consiglieri regionali, consiglieri comunali, sindaci e attivisti. Cammineremo per le strade di Roma per ricordare agli italiani che il 4 dicembre bisogna votare No”, ha dichiarato il vicepresidente dalla Camera dei Deputati in un video pubblicato su Facebook. Poi ha spiegato le ragioni del No: “I partiti ci stanno togliendo con questa riforma il diritto di votare il Senato e stanno dando l’immunità parlamentare ai loro amici consiglieri regionali e sindaci per salvarli dalla galera”. Infine, Luigi Di Maio ha invitato gli italiani a recarsi alle urne il 4 dicembre: “Andiamo a votare e portiamo a votare più persone possibili per far vincere i cittadini che vogliono cambiare veramente questo Paese”. Clicca qui per visualizzare il video di Luigi Di Maio.
In vista della Camminata per il No al referendum costituzionale organizzata oggi a Roma dal Movimento 5 Stelle, Alessandro Di Battista, ha invitato tutti nella Capitale. Lo ha fatto con un messaggio pubblicato ieri sul blog di Beppe Grillo. Scrive di Battista: “Sarà un modo per stare assieme, per difendere la Costituzione, per continuare a spiegare perché il 4 dicembre voteremo tutti quanti NO, le nostre ragioni, perché vogliamo difendere la Costituzione da questo scempio e spiegare perché la vogliono cambiare sul serio, che cosa vogliono fare. Siete tutti invitati, è molto importante, ripeto, sabato 26 novembre e se possibile portate una bandiera dell’Italia, un bracciale dell’Italia, insomma qualcosa di tricolore, una fascia, anche perché ognuno deve diventare sindaco di se stesso in un certo senso”. La Camminata per il No al referendum costituzionale a Roma partirà alle 13,30 dalla Basilica San Paolo Fuori le Mura per 4 km fino alla Bocca della Verità.
Una camminata per il No al referendum sulla riforma della Costituzione è prevista oggi a Roma: la manifestazione è stata organizzata dal Movimento 5 Stelle, che ha invitato i partecipanti a portare con sé un simbolo tricolore per dimostrare che “ognuno è sindaco dei dieci metri quadrati che ha attorno”. L’appello è stato lanciato anche da Luigi Di Maio, secondo cui “ognuno di noi deve sentirsi responsabilizzato, in questo referendum, nel cambiamento del Paese”. Il corteo sarà guidato da Beppe Grillo per tutto il percorso previsto, cioè dalla Basilica di San Paolo fuori Le Mura fino alla Bocca della Verità, dove è stato allestito un palco dal quale il leader M5S saluterà i partecipanti al termine della camminata. L’appuntamento è previsto alle 13:30 per il cosiddetto “cammino per la Costituzione”. Il corteo si inscrive nel Treno Tour per il No del Movimento 5 Stelle, ma lo staff pentastellato ha ribadito che il fulcro della manifestazione sarà il No al referendum costituzionale, non altri punti del loro programma.
Un sabato caldo sul fronte referendario. Oggi a Roma alla camminata per il No al referendum costituzionale parteciperanno tutti i “big” del Movimento 5 Stelle: nel corteo guidato da Beppe Grillo ci sarà, infatti, la sindaca Virginia Raggi e con lei buona parte del governo del Campidoglio, compresa Paola Muraro, finita nuovamente nel mirino del Partito Democratico. Il Movimento che si presenterà domani a Roma sarà diverso rispetto al passato, perché non ha più il Direttorio: i vertici hanno scelto di allargare compiti e responsabilità per placare i crescenti mal di pancia interni, ma Luigi Di Maio e Alessandro Di Battista restano gli esponenti più in vista del M5S nella battaglia referendaria. La camminata sarà una sorta di prova generale, di sicuro non un’accozzaglia, bensì “un’opposizione sociale” pronta a dire No al referendum costituzionale voluto fortemente dal presidente del Consiglio Matteo Renzi.
Per la battaglia contro il referendum sulla riforma della Costituzione di Maria Elena Boschi scende in campo anche Beppe Grillo: oltre alla sindaca di Roma Virginia Raggi, ci saranno tutti i volti noti del Movimento 5 Stelle. Da Luigi Di Maio ad Alessandro Di Battista, passando per Paola Taverna, Roberta Lombardi, Roberto Fico e Carla Ruocco. Davide Casaleggio, invece, stando a quanto riportato dall’AdnKronos, non ci sarà. La camminata per il No al referendum costituzionale prevede alcune “fermate”: San Paolo, Ostiense, Aventino, Circo Massimo e la chiusura alla Bocca della verità. Beppe Grillo, che guiderà il corteo, parteciperà anche a qualche tappa del TreNoTour del Movimento 5 Stelle, quindi dovrebbe fare capolino lunedì a Firenze e chiudere la campagna a Torino con la sindaca Chiara Appendino. In quell’occasione ci sarà un’ospite d’eccezione sul palco: Cristiano De André, cantautore genovese e figlio d’arte.