Gli ultimi sondaggi politici sul referendum costituzionale 2016 fotografano una situazione che attualmente vede in testa nelle rilevazioni di diversi istituti il fronte del No. La conferma di questa tendenza la si è avuta anche ieri sera, quando Lilli Gruber alla conduzione di Otto e Mezzo ha dato conto dell’ultima indagine effettuata dall’istituto Demopolis. Secondo il sondaggio in questione, effettuato a 30 giorni dal voto del 4 dicembre tra 1200 individui, il No sarebbe in testa con il 38,1% contro il 35,9% dei sì. Da considerare che il 26% degli intervistati si è dichiarato indeciso, mentre il dato sull’affluenza è ancora relativamente basso considerato che il 46% degli italiani, a detta di Demopolis, dovrebbe restare a casa anziché recarsi alle urne.
Manca meno di un mese al 4 dicembre, data in cui si svolgerà il referendum costituzionale 2016, e cosa dicono i sondaggi politici a proposito della prossima consultazione? Qual è il trend degli ultimi due mesi? A guardare i dati forniti dall’istituto Index Research nell’ultima puntata di Piazzapulita su La7 a sorridere devono essere soprattutto i sostenitori del No. Rispetto al mese di settembre, quando il fronte contrario alle riforme renziane era attestato al 51,3% delle preferenze, quello del Sì era accreditato del 48,7% nell’ultima puntata del 3 novembre è stato registrato un aumento di mezzo punto percentuale dei No. Se si votasse oggi, infatti, le riforme del governo Renzi verrebbero bocciate con il 51,8% dei voti contro il 48,2% dei Sì. Un gap certamente non insormontabile, ma comunque una montagna difficile da scalare da parte del Presidente del Consiglio e degli altri segmenti della società impegnati per il Sì, soprattutto in ragione di una tendenza che vede il No in crescita e del fatto che per recuperare c’è meno di un mese…
Non solo sondaggi referendum 2016 in questi giorni: gli istituti di ricerca indagano anche sulle intenzioni di voto degli italiani alle prossime elezioni politiche oltre che sulle preferenze per il sì o il no al referendum costituzionale del 4 dicembre. Secondo gli ultimi sondaggi politici 2016 effettuati da Demos&Pi e Demetra per La Repubblica se si tenessero oggi le elezioni politiche nazionali, gli italiani voterebbero in maggioranza per il Partito Democratico: il partito guidato dal premier Renzi raccoglie infatti il 31.8% delle intenzioni di voto. Ma il Pd sarebbe seguito a stretto giro dal Movimento 5 Stelle che raccoglie il 30.1% delle preferenze e si piazza al secondo posto ad una distanza però di meno di due punti percentuali. Secondo i risultati si questi ultimi sondaggi politici 2016 seguono poi tutt gli altri partiti: Forza Italia all’11.8%, la Lega Nord al 9.7%, Sinistra Italiana, Sel e altri di sinistra al 5.1%, Ncd, Udc al 4.3%, Fratelli d’Italia-An al 4.2%, altri al 3.0%.