Il nuovo governo si è appena insediato e, secondo gli ultimi sondaggi elettorali e politici, la maggioranza degli italiani vuole andare già alle urne. Il governo guidato da Paolo Gentiloni è stato costituito dopo che il premier Renzi si è dimesso in seguito alla bocciatura del referendum costituzionale lo scorso 4 dicembre. In base però agli ultimi sondaggi elettorali e politici realizzati da Scenari Politici – Winpoll per l’Huffington Post dal 15 al 16 dicembre scorso, gli elettori chiedono di andare subito al voto dopo il parere della consulta sull’Italicum (previsto per il 24 gennaio): è di questo parere infatti il 44% degli italiani intervistati. Secondo il 38% degli elettori invece il nuovo governo dovrebbe terminare la Legislatura che finirà nel 2018 e si dovrebbe quindi andare a votare a scadenza naturale. Il restante 18% degli elettori intervistati da questi sondaggi elettorali e politici indica infine una data intermedia tra le due, sostenendo che bisognerebbe andare al voto più tardi (rispetto alla data del parere della Consulta) ma subito prima della scadenza della maturazione della pensione per i parlamentari.
Gli ultimi sondaggi elettorali e politici indicano il Partito Democratico sempre in testa nelle intenzioni di voto degli italiani. Ma nel caso di elezioni politiche in cui si presentasse alle urne il Listone Centrodestra questo si distanzierebbe dal Pd di soli due punti percentuali e supererebbe il M5s, anche se di misura. In base infatti ai dati della rilevazione effettuata da Emg Acqua per La7 Srl lo scorso 17 e 18 dicembre, il Partito Democratico raccoglierebbe il 31.7% delle preferenze piazzandosi al primo posto. Il Listone Centrodestra arriverebbero però al 29.8% delle intenzioni di voto, scavalcando il Movimento 5 Stelle che si fermerebbe al 29.3%. Secondo i risultati di questi ultimi sondaggi elettorali e politici sarebbero poi queste le percentuali di voti che le altre liste otterrebbero, in base a quanto dichiarato dagli elettori intervistati: Ncd + Udc (Ap) raccoglierebbero il 3.7% delle preferenze degli italiani mentre Sinistra Italiana il 3.3%. Infine il restante 2.2% andrebbe ad altri partiti.
E’ alta, dicono gli ultimi sondaggi elettorali e politici, la percentuale degli italiani indecisi o astenuti. Oltre la metà infatti, secondo i dati della rilevazione effettuata lo scorso 17 e 18 dicembre da Emg Acqua per La7 Srl, sostiene di non aver deciso a quale partito dare il proprio voto oppure di aver già deciso di non andare a votare. In totale gli elettori indecisi o astenuti sono il 52,4%: il dato scorporato fa segnare il 20.7% di italiani indecisi e il 31.7% di astenuti. Questi ultimi sondaggi elettorali e politici hanno poi chiesto al campione di elettori di indicare le proprie preferenze nel caso in cui si andasse ora a votare per le elezioni politiche e si presentasse alle urne il Listone Centrodestra. Dalle riposte degli italiani emerge che il Centrodestra supererebbe il Movimento 5 Stelle, anche se di misura, piazzandosi al secondo posto dietro al Partito Democratico. Queste sono le percentuali di preferenze che le varie liste otterrebbero: Partito Democratico: 31.7%, Centrodestra: 29.8%, Movimento Cinque Stelle: 29.3%, Ncd + Udc (Ap): 3.7%, Sinistra Italiana: 3.3%, Altro partito: 2.2%.