La moglie di Matteo Renzi, Agnese Landini, è la protagonista silenziosa di questi giorni in cui non si è fatto altro che parlare di referendum e che ha visto le dimissioni del Presidente del Consiglio dopo la vittoria del ”no”. La donna è stata vicina a Renzi in tutto il suo percorso, in punta di piedi e senza mai un gesto o una parola fuori posto. Una donna che ha dimostrato come si possa con la semplicità essere di supporto e fondamentale anche in questioni delicatissime come la politica. La donna ha dimostrato pacatezza anche ieri nel momento più difficile quello in cui finiva l’avventura da Premier del suo compagno di una vita, che ha sostenuto con quel suo essere donna prima che moglie e anche madre. Agnese Landini ha lasciato nel cuore di tutti, anche di chi il sì l’ha votato anche con l’intenzione di vedere un nuovo Presidente al posto di Renzi, grande sensibilità e una forza di spirito non indifferente. Le immagini che hanno visto Matteo Renzi dare le dimissioni hanno fatto il giro del mondo e di sicuro hanno conquistato tutti anche per la presenza di questa splendida donna. In fondo si è sempre detto che dietro a un uomo importante c’è sempre una grande donna, dietro a Matteo Renzi c’è sempre stata Agnese Landini.
– Agnele Landini è la moglie di Matteo Renzi, nata a Firenze l’undici novembre del 1976 con l’ex Premier ha dato alla luce i tre figli Ester, Emanuele e Francesco. La donna incontrò quello che sarebbe diventato suo marito agli scout all’Agesci. Si sono sposati il ventisette agosto del 1999. La donna è da molto tempo professoressa di letteratura italiana, storia e latino in un liceo sempre del capoluogo toscano dove è nata. La donna ha preso la decisione di rimanere a vivere a Pontassieve con i figli per farli crescere in famiglia invece di seguire a Roma Matteo Renzi. Agnese Landini è grande appassionata di musica classica ed opera oltre che della letteratura che poi è diventata anche il suo lavoro dopo un percorso interessante e importante all’università. Donna dotata di grande umiltà negli anni in cui Matteo Renzi è stato Presidente del Consiglio si è distinta per non aver mai fatto o detto una cosa fuori posto.
