Daria Bignardi è la nuova direttrice di Rai 3, un nome molto noto ma per nulla atteso alla vigilia della guida sul servizio pubblico, lato terzo sul canale che fu di Andrea Vianello e prima ancora di Antonio Di Bella. La scelta di Campo Dall’Orto è andata, come ha spiegato lui stesso anche per le altri reti, per nomi lontani dalla politica che possano rilanciare le varie reti mettendo a disposizione la loro competenza televisiva e di carriera. E in effetti la Bignardi, ex Grande Fratello, Fattoria, Invasioni Barbariche e Era Glaciale, lontana è lontana dalla politica, nonostante sia sposata al renziano Luca Sofri: una signora della tv, sempre molto pacata e dai modi mai banali, con un pizzico di chic. Negli ultimi anni si è poi reinventata anche come scrittrice di romanzi con un successo molto più che discreto: prima l’autobiografia “Non vi lascerà orfani” nel 2009, un anno dopo “Un karma pesante”, “L’acustica perfetta” (2012), “L’amore che ti meriti” (2014), “Santa degli Impossibili” lo scorso anno, l’ultima fatica. Una donna che si sa reinventare e che sicuramente anche questo volta saprà cavarsela con grande eleganza e competenza, anche se lo aspetta un lavoro non certo semplicissimo.



Grande sorprese per le nomine Rai questa mattina, e Daria Bignardi diventa la nuova direttrice di Rai 3, prendendo il posto di Andrea Vianello in una sostituzione che sa del clamoroso. Il giro di poltrone sulle altre reti sono state più o meno preventivatili, tranne Rai Sport con il nuovo direttore Gabriele Romagnoli e proprio la terza rete Rai, la più discussa perché normalmente più “schierata” politicamente, impegnata sulle questioni culturali e quindi sempre sotto la luce della critica. Arriva una donna molto conosciuta negli ambienti della televisioni, primissima signora della prima edizione del Grande Fratello nonché oggi volto di punta di La7 con il programma Le Invasioni barbariche. Scelta direttamente da Antonio Campo Dall’Orto, giornalista e nota scrittrice di romanzi, è sposata con il giornalista Luca Sofri e ha lavorato in tutte le reti generaste della televisione italiana. 55 anni nata a Ferrara, esordisce in tv attorno agli anni Novanta proprio su Rai 3, nel programma Milano-Italia anche se è nel 2000 che conduce la prima edizione del reality show che avrebbe poi cambiato la televisione. Dopo l’esperienza a Canale 5, passa verso la7 per condurre il programma fortunato Le Invasioni barbariche; torna poi in Rai nel 2009 per condurre in seconda serata su Rai 2 L’era glaciale e dopo un anno solo torna sull’emittente di Cairo e le vi rimane fino alla nomina di questa mattina. Per capire cosa cambierà e come nella terza rete Rai dovremo aspettare ma intanto la novità è molta e siamo curiosi di sapere come sarà il suo imprinting sulla televisione di Rai 3.

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