Non deve essere stato semplice per Lavinia Palombini, 21enne attribuita da “Il Fatto Quotidiano” di un’amicizia più che particolare con Silvio Berlusconi, gestire il clamore di una notizia di questo tipo. Per farlo, la romana ha pensato bene di chiudere i suoi profili social, a partire da quello Facebook per finire a quello Twitter: gli account, come riporta la versione online di “Vanity Fair“, fino a poche ore fa (o meglio, fino a prima dell’indiscrezione), erano aggiornatissimi. Anche i suoi numeri di telefono squillano a vuoto ed è quindi praticamente impossibile avere dalla giovane “Lady Acqua e Sapone“, come è stata presto soprannominata, una versione differente da quella firmata dai suoi legali in cui si annunciava una smentita secca e senza ammissioni di repliche.



Silvio Berlusconi, nell’ultimo intervento pubblico (telefonico) avvenuto questa mattina per l’apertura della nuova sede di Forza Italia di “Bari Città Metropolitana”, ha preferito sorvolare sulle indiscrezioni giornalistiche firmate da “Il Fatto Quotidiano” che lo vorrebbero molto vicino alla 21enne romana Lavinia Palombini. L’ex Presidente del Consiglio ha infatti ignorato del tutto la questione, preferendo affidare alla nota dei suoi legali, che avevano bollato i fatti enunciati nell’articolo del quotidiano di Marco Travaglio come “totalmente inventati, privi di ogni fondamento e palesemente diffamatori“. Berlusconi, come riferito da “Il Secolo d’Italia” ha preferito attaccare il governo Renzi:”Dopo il referendum, ci sarà la possibilità di andare a votare perché, una volta che Renzi avrà perso il referendum, il capo dello Stato non potrà esimersi dallo sciogliere le Camere e indire le elezioni”.



Nonostante le secche smentite firmate dai legali di Silvio Berlusconi e Lavinia Palombini, “Il Fatto Quotidiano” insiste nel perorare la sua tesi, secondo cui la 21enne roma conosciuta in Sardegna dal leader di Forza Italia, sarebbe entrata a tutti gli effetti nelle grazie dell’ex Presidente del Consgilio, al punto di suscitare le ire di Francesca Pascale, a detta del quotidiano diretto da Marco Travaglio divenuta ormai la “ex” fidanzata ufficiale. Nell’articolo firmato da Alessandro Ferrucci oggi in edicola viene addirittura descritta una Pascale furibonda, che appresa la notizia dell’articolo intorno all’una di notte nella villa di Arcore pare abbia sfogato la propria rabbia su un quadro prezioso, indirizzando a Berlusconi un vero e proprio diktat:”Adesso organizzi un’intervista e smentisci tutto, tutto!!! Altrimenti non mi controllo“. La risposta di Berlusconi devv’essere stata negativa dal momento che nessuna intervista è stata rilasciata, ma ci si è limitati soltanto ad una smentita firmata dal legale di fiducia Niccolò Ghedini. Basteranno queste poche righe a smaltire “l’ipotetica” sfuriata di Francesca Pascale?



La notizia data da “Il Fatto Quotidiano“, secondo cui Lavinia Palombini sarebbe la nuova fidanzata di Silvio Berlusconi è stata prontamente smentita dai legali del leader di Forza Italia. Niccolò Ghedini, come riportato dall’Ansa, ha definito gli “asseriti rapporti fra la signora Lavinia Palombini e il Presidente Berlusconi” come fatti “totalmente inventati, privi di ogni fondamento e palesemente diffamatori“. Anche i legali della famiglia Palombini, Maurizio Sordini e Perla Petrillo, hanno bollato come “falso” l’articolo apparso sul quotidiano diretto da Marco Travaglio, annunciando di intraprendere nei prossimi giorni “tutte le opportune azioni a tutela dei diritti e degli interessi della nostra assistita“. La presunta fiamma di Berlusconi, 21enne romana acqua e sapone e di buona famiglia, come riporta “Nanopress.it” era stata chiamata sul palco durante la campagna elettorale per le regionali in Liguria dallo stesso leader di FI. Anche l’indiscrezione rilanciata da “Il Fatto Quotidiano”, secondo cui alla base della rottura del movimento “Azzurra Libertà” fondato dai fratelli Zappacosta vi fosse proprio la posizione di privilegio conquistata dalla Palombini, come riporta “Libero” nella sua versione online, è stata smentita dai diretti interessati:”Nel partito non abbiamo trovato nulla di quello che credevamo. Azzurra libertà conta su oltre 2.500 iscritti, tutti giovani. Pensavamo di poter aiutare il partito a rinnovarsi, cambiare, e non cadere in certe logiche“. Cosa rimane dunque di questa notizia? All’apparenza molto fumo e poco arrosto: sarà davvero così?