Sembra finita la bagarre e invece si sta per ripartire con il ddl adozioni: le unioni civili e la legge Cirinnà hanno tenuto il parlamento e la discussione politica e sociale in Italia divisa e dilaniata per alcuni mesi ma la vicenda non è certo finita. Con la presentazione di un nuovo ddl sulle adozioni, quella stepchild adoption uscita dalla porta starebbe per rientrare dalla finestra con una nuova legge che il Pd sta cercando di far accettare al Parlamento per iniziare a discutere in tempi non lunghissimi. Una mossa per cercare di aggirare i problemi legati alla maggioranza di governo con Area Popolare e la minoranza cattolica del Pd che sulla Cirinnà hanno fatto le barricate. un nuovo testo di legge, totalmente dedicato alle adozioni per le coppie gay. “Non non possiamo pensare solo all’economia, alla crescita ma abbiamo il dovere morale di pensare anche alla crescita morale di questo Paese, attraverso l’allargamento dei diritti sociali, la politica deve dare le risposte non può cambiare con il photoshop la fotografia”, parla così Debora Serracchiani, vice segretario del Pd sottolineando come sui diritti civili con la legge Cirinnà si è iniziati un percorso che deve necessariamente, secondo la segreteria del Partito Democratico, continuare a spron battuto.



Leggi anche

DALLA MANOVRA ALL’UE/ "L'anomalia" italiana della stabilità e le sfide per il GovernoDIETRO LE QUINTE/ Su Ruffini l’ombra lunga di Monti e Befera