Prendono in considerazione anche l’ipotesi di ballottaggi gli ultimi sondaggi elettorali politici 2016, realizzati da Emg Acqua per La7. Con l’Italicum infatti bisogna scollinare il 40% per avere la maggioranza al primo turno e le rilevazioni effettuate non mostrano al momento nessun partito in grado di raggiungere questo risultato. Agli italiani è stato quindi chiesto: Con la nuova legge elettorale è previsto il ballottaggio tra le due principali liste se nessun partito passa al primo turno il 40%. In caso di ballottaggio tra Pd e Movimento 5 stelle, lei cosa farebbe? La risposta è stata: Movimento Cinque Stelle: 50.8%, PD – Partito Democratico: 49.2%. E in caso di ballottaggio tra Pd e una lista unica di Centrodestra, lei cosa farebbe? Gli italiani hanno risposto: PD – Partito Democratico: 52.8%, Listone centrodestra: 47.3%. E in caso di ballottaggio tra una lista unica di Centrodestra e il Movimento cinque stelle, lei cosa farebbe? La scelta è stata: Movimento Cinque Stelle: 52.4%, Listone centrodestra: 47.6%
Partito Democratico in crescita, tallonato però dal Centrodestra. E’ questo il risultato degli ultimi sondaggi elettorali politici 2016, realizzati da Emg Acqua per La7. Agli italiani è stato chiesto: Ripensando al primo turno elettorale per le elezioni politiche, se le liste fossero le seguenti lei per chi voterebbe? E il campione intervistato ha risposto così: PD – Partito Democratico: 31.8%, Centrodestra: 31.3%, Movimento Cinque Stelle: 28.4%, Sinistra Italiana: 3.0%, Ncd + Udc (Ap): 1.8%, Altro partito: 3.7%. Dunque il Pd continua ad aumentare i propri consensi anchse se i partiti di Centrodestra, in un’eventuale coalizione, riuscirebbero ad arrivare a solo 0,5% di distanza. In ogni caso però se si andasse a votare oggi, in base a queste rilevazioni, si andrebbe a un ballottaggio visto che con l’Italicum bisogna scollinare il 40% per avere la maggioranza al primo turno.
C’è un dato che fuoriesce più di tutti gli altri dagli ultimi sondaggi elettorali politici 2016 usciti ieri in serata da Emg Acqua per La7: il primo vero partito in Italia, nonostante la crescita lenta ma costante del Partito Democratico, è sempre uno e uno solo. L’astensione al 39% vince sempre nei sondaggi e in possibili elezioni politiche gli italiani rispondono sempre con alta percentuale per non andare a votare. Tenendo conto che con l’Italicum bisogna scollinare il 40% per avere la maggioranza al primo turno, il 31.8% attuale del Pd necessiterebbe di una buona fetta di quelli che si astengono e il dato non va tenuto sotto traccia. Dietro insegue sempre staccato il Movimento 5 Stelle al 26.55%, mentre la Lega Nord al 15.8% come Forza Italia al 11.6% rimangono stazionari. Non si scende e non si sale, stesso discorso per i partiti sotto il 10% che in questa settimana trovano ancora spazio al 5.6% per Fratelli d’Italia, 3,2% per Sinistra Italiane e 2.7% per l’Ncd, leggermente in controtendenza al crollo degli ultimi mesi.