Consultazione in corso a Roma in vista delle elezioni comunali 2016. Oggi e domani nei gazebo allestiti da Forza Italia il partito chiede ai suoi elettori di esprimersi sul candidato sindaco Guido Bertolaso, ex capo della Protezione civile. Sul nome di Bertolaso ci sono state varie polemiche nei giorni scorsi all’interno del Centrodestra. E oggi è sceso in campo lo stesso Silvio Berlusconi, che arrivato al gazebo al Pantheon ha dichiarato, secondo quanto riporta la Repubblica: “Bertolaso è una grande opportunità per Roma. Gli altri candidati fanno ridere. Lui è l’unico protagonista che in tempi certi e contenuti può cambiare la nostra città”. Una città “ridotta in un degrado inaccettabile. Ci ho messo tre mesi a convincere Bertolaso, che è un uomo del fare, a venire ad occuparsi della nostra città. Non è un uomo politico, un uomo del bla bla bla, è un fuoriclasse. Ha subito adottato uno slogan in cui ci riconosciamo che è quello della ‘tolleranza zero’. In poco tempo ha messo su un programma e metterà su un’ottima squadra”.
Dopo le polemiche sulle votazioni alle Primarie Pd 2016 a Napoli, per scegliere il candidato alle elezioni comunali 2016, lo sconfitto Antonio Bassolino non molla e annuncia oggi la propria candidatura. E lo fa alla convention napoletana organizzata in uno dei teatri più grandi della città, l’Augusteo. “Mi candido, è un atto d’amore e un mio dovere verso Napoli”, ha detto l’ex sindaco secondo quanto riportato da Tgcom24: “Siamo in tanti, altro che fedelissimi. Tanti mondi della città. Siamo in questo teatro più o meno quanti tutti gli iscritti al Pd di Napoli”. Bassolino è stato battuto alle Primarie Pd 2016 da Valeria Valente ma dopo il voto ci sono stati ricorsi per i presunti “brogli” ai seggi. Su quest’ultimo punto Bassolino chiede di annullare il voto dei seggi incriminati, come riportato da Tgcom24: “Cancellare questa schifezza. Un’opinione pubblica compatta come raramente succede è scandalizzata. Tutta l’opinione pubblica italiana chiede una cosa semplice: che si cancelli questa schifezza, questa offesa alla dignità di 30mila persone e di tutta la città di Napoli”.
Sarebbe pronta a scendere in campo Giorgia Meloni, leader di Fratelli D’Italia, come candidata sindaco alle elezioni comunali 2016 a Roma. A rivelarlo è il Corriere della Sera che racconta di una telefonata tra la Meloni e Silvio Berlusconi. Al centro del colloquio la candidatura contestata per il Centrodestra di Guido Bertolaso: “Presidente, non tengo più i miei. Se vado separata da Salvini e da Storace, per Fratelli d’Italia è il tracollo. Ho bisogno che lei tenga tutti insieme, altrimenti le nostre strade si separano”, ha detto la Meloni a Berlusconi secondo quanto riportato dal quotidiano. E aggiunge: “Se lei non ce la fa a tenere tutti insieme, io non posso sostenere Bertolaso. E, anche se in questo momento non è la priorità della mia vita, sarei costretta a correre per il Campidoglio…”. E l’annuncio della candidatura di Giorgia Meloni per la poltrona di primo cittadino della Capitale potrebbe arrivare lunedì mattina nel corso di una conferenza stampa.
Il mondo delle Amministrative nei prossimi mesi riserverà numerosi spunti per le elezioni comunali 2016 con i vari partiti che si stanno preparando alla battaglia politica dopo i problemi per le Primarie del centrosinistra a Roma e Napoli, non certo due comuni qualsiasi, e con il centrodestra in difficoltà quasi dovunque. Esatto, quasi, visto che sembra che i due grandi poli un tempo contrapposti e unici protagonisti della scena politica, centrosinistra e centrodestra, nella città di Milano vivono una sorta di aurea positiva che li fa essere nella stessa città al massimo della potenza politica. Un guaio per entrambi, visto che il Movimento 5 Stelle a Milano è a forza dimezzata (la Bedori non sembra avere possibilità di vincere) e quindi avrebbero potuto giocare un ruolo primario se non ci fosse l’avversario. Questo è anche il motivo per cui Sala, per fronteggiare al meglio Stefano Parisi, in costante ascesa, ha bisogno di tutto l’appoggio della sinistra che non sembra particolarmente dell’idea convinta e netta di sostenere ad occhi chiusi il candidato renziano se ce n’è uno. Il portavoce dei Verdi milanesi, Enrico Fedrighini, con un paio di indicazioni ha voluto aiutare il vertice di ieri sera tra sala e il mondo Arancione, tra cui ovviamente la vicesindaco e sua sfidante alle primarie Pd, Francesca Balzani. «Priorità sulla questione scali ferroviari e non rinuncia assolutamente per un ruolo alla Balzani. Per noi bisogna differenziarsi il più possibile dal centrodestra nel programma di amministrazione della città».