Arriva anche la candidatura di Marco Cappato per i Radicali alle elezioni comunali 2016 a Milano. L’annuncio è stato fatto oggi: i Radicali presenteranno una lista propria per le amministrative a Milano. Marco Cappato ha affermato, secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa Agi, che “ad oggi il nostro progetto referendario per la città di Milano non potrà essere realizzato, ne siamo consapevoli. I temi erano molto chiari: case popolari; riapertura navigli; allargamento area C e verde pubblico. Di fronte a questo c’è stato un sabotaggio burocratico e politico. Nessuno si è politicamente occupato di questo progetto referendario”. Sono queste le ragioni per le quali i Radicali hanno deciso di presentare “una propria lista collegata al candidato sindaco Cappato. Per questo facciamo un appello alle personalità che hanno sostenuto il progetto referendario a sostenerci”.



Interviene anche Giovanni Toti, leader in pectore di Forza Italia, sulle elezioni comunali 2016 a Roma. Per smentire un’alleanza con Alfio Marchini in caso di rinuncia dell’ex numero della Protezione Civile Guido Bertolaso. In un’intervista al Corriere della Sera riportata da Roma Today Toti sostiene infatti: “Se Bertolaso rinuncia, andiamo su Meloni. Marchini è un elemento divisorio”. E ribadisce che l’ex numero uno della Protezione Civile “è stato scelto perché è capace”, ma, “se fosse lui a decidere di ritirarsi”, allora il centrodestra farebbe quadrato sul nome di Giorgia Meloni. In un primo momento sembrava invece che Silvio Berlusconi dovesse appoggiare Alfio Marchini, l’imprenditore candidato indipendente con una lista civica a sindaco di Roma alle prossime elezioni comunali 2016.



Saranno oltre 13 milioni gli italiani chiamati al voto per le elezioni comunali 2016. In 1.351 comuni si sceglieranno i sindaci e si rinnoveranno i consigli comunali. Gli elettori sono chiamati alle urne per scadenza naturale del mandato degli organi eletti nel 2011 oppure in seguito ad elezioni anticipate perché i comuni sono stati commissariati. Tra i comuni in cui si voterà 1.158 appartengono a Regioni a statuto ordinario e 193 a Regioni a statuto speciale. Andranno al voto andranno 7 capoluoghi di regione (Bologna, Cagliari, Milano, Napoli, Roma, Torino e Trieste) e 26 comuni capoluogo di provincia. E alle elezioni comunali 2016 si voterà anche in 27 nuovi comuni istituiti nel 2016 mediante fusioni amministrative di territorio. Ancora non è stata fissata la data ufficiale, che secondo la legge dovrebbe essere fissata tra il 15 aprile e il 15 giugno. Si parla però con tutta probabilità del 5 giugno come data per le elezioni comunali 2016 (con eventuale ballottaggio il 19 giugno soltanto i comuni con più di 15mila abitanti).



Sembra probabile la data del prossimo 5 giugno per le elezioni comunali 2016. L’indiscrezione arriva da Affaritaliani secondo “fonti dem vicinissime al premier”: il giorno non è ancora stato ufficializzato ma il primo turno delle elezioni amministrative dovrebbe tenersi domenica 5 giugno e gli eventuali ballottaggi per i comuni con più di 15mila abitanti quattordici giorni dopo, domenica 19 giugno. Gli italiani saranno chiamati alle urne per rinnovare i consigli comunali ed eleggere i nuovi sindaci di varie città, tra cui Roma, Milano, Bologna, Napoli, Torino, Cagliari, Trieste. Intanto la regione Sicilia, secondo quanto riportato da La Gazzetta del Sud, ha già fissato la data delle elezioni comunali 2016: il 5 e 6 giugno per il primo turno e il 19 e 20 giugno per gli eventuali ballottaggi. La decisione è stata presa nel corso della Giunta regionale della scorsa settimana. E, riporta il quotidiano, il governatore Rosario Crocetta ha sottolineato che “la data è stata scelta in modo da farla coincidere con quella delle elezioni amministrative che si terranno nelle altre città italiane”.