Lorenzo Mascagni, candidato del Partito Democratico per le primarie del centrosinistra, hA posto nel suo programma come priorità il rispetto per gli animali. Avvocato di professione e consigliere comunale uscente, Mascagni è un grande amante dei quattrozampe che considera a tutti gli effetti componenti della società. Il suo programma prevede una forte sensibilizzazione verso coloro che detengono animali da compagnia. Non più una politica basata sui divieti e sulle sanzioni per chi non osserva le regole, ma un vero e proprio percorso formativo volto a insegnare ai proprietari i comportamenti più corretti. Sulla questione degli escrementi degli animali per le strade che non vengono raccolti dai proprietari, Mascagni obietta che ai fini del decoro urbano non vi è poi molta differenza con coloro che abbandonano ovunque i sacchi di rifiuti.



La volontà del candidato scelto dal Partito Democratico per queste primarie è quella di creare un Comune che dia ampio spazio al dialogo con i propri cittadini, non limitandosi a multare coloro che non rispettano le regole, ma proponendo percorsi educativi, eventualmente in collaborazione con unità cinofile, che portino il cittadino a non commettere più quelle infrazioni. Un passo avanti importante per il Comune, vista anche l’importanza notevole che nel territorio rivestono i cani. Non solo animali da compagnia, ma anche compagni di caccia, attività che nella zona riveste un ruolo fondamentale e viene tramandata di generazione in generazione. Uno degli obiettivi di Mascagni è quello di migliorare la sensibilizzazione di tutti verso gli animali, senza lasciare che venga lasciata alla sensibilità del singolo individuo. Instaurare un sistema che consenta la convivenza in tutti i luoghi tra uomo e animale in maniera ottimale; sia all’interno della città che dentro gli ospedali, promuovendo ed incentivando la pet terapy, nelle scuole dell’infanzia e nei centri commerciali. Questi sono gli obiettivi che secondo il candidato alle primarie per il centrosinistra, il Comune si deve porre.



Nel patrimonio da tutelare e da rispettare Mascagni mette anche i cittadini e i dipendenti comunali. In una recente intervista l’avvocato ha infatti dichiarato che crede fermamente in una amministrazione pubblica in cui l’istituzione si trovi al primo posto e le persone che vi lavorano debbano essere impegnate per favorire il benessere dei cittadini, affrontando sempre nel migliore dei modi i loro problemi e aiutandoli a risolverli. La tutela dei diritti del cittadino ha sempre rivestito per Mascagni un ruolo fondamentale, non soltanto nella sua professione ma anche e soprattutto nell’impegno sociale. La fiducia dei cittadini nell’operato della Pubblica Amministrazione, continua Mascagni, è una delle basi fondamentali per la perfetta riuscita di ogni mandato. Il dialogo con le persone, la consapevolezza di quali siano i problemi a cui deve essere data la priorità, permette di avere in mano gli elementi essenziali per iniziare a risolverli in modo concreto.



I dipendenti comunali, di cui troppo spesso le cronache riportano immagini non troppo esaltanti, sono l’anima della Pubblica Amministrazione. Il loro impegno deve essere quello di collaborare con correttezza e nel pieno rispetto delle regole, per riuscire a guadagnare quella fiducia del popolo che troppo spesso vacilla sotto l’immagina di alcuni individui. Quelli sono soltanto alcuni, sono la parte marcia di un sistema che deve essere combattuto dall’interno, per riacquistare credibilità non con le parole ma con i fatti. Vi sono anche molte persone che svolgono il loro lavoro con impegno e responsabilità. Non si può pensare di governare una città senza il fondamentale apporto dei dipendenti comunali, ma auspicare ad un gruppo di persone creato all’interno della Pubblica Amministrazione che sappia operare con correttezza ed onestà per portare avanti lobiettivo comune a tutti: il benessere del Paese. Questi sono i principi e i valori in cui Mascagni ha sempre creduto, che lo hanno visto in prima linea a combattere e che rappresentano oggi il suo programma scelto per contrapporsi al vicesindaco uscente Paolo Borghi.