Anche a Bolzano si sono svolte le Primarie del Pd 2016 che hanno visto vincere Renzo Caramaschi. Questi è stato il direttore generale del Comune per molti anni. Ha vinto di appena 36 voti sull’altro favorito Repetto che ha preso 726 voti rispetto ai suoi 762. Molto staccati ci sono Huber con 181 voti e Zanella con 110. L’affluenza è stata scarsa nella mattina, mentre nel pomeriggio c’è stata la ripresa che si aspettava. IlGiornoAltoAdige.it racconta che la comunicazione dei risultati ufficiali è arrivata dopo la riunione del comitato organizzatore e di garanzia.
Le Primarie del Pd 2016 si sono viste anche in molte altre città non solo a Roma e Napoli dove l’attenzione si è concentrata per il maggior numero di abitanti. Sky tramite il sito di SkyTg24 ci aggiorna anche su quanto accaduto a Trieste dove sottolinea avrebbe vinto Roberto Cosolini. Questo ha raccolto 4447 voti e cioè il 65.25% delle preferenze. E’ lui il primo candidato sindaco della coalizione del centro sinistra alle prossime elezioni amministrative del mese di giugno. L’altro candidato è Francesco Russo che ha preso il 34.98% delle preferenze.
Quello a cui abbiamo assistito oggi a Benevento per le Primarie del Pd 2016 è un risultato storico. Ha commentato così il segretario provinciale del Pd Carmine Valentino, come riportato da IlMattino.it. Ecco le sue parole: “E’ un dato storico, una grande festa democratica. Il Pd ha svolto in pieno il suo ruolo. Hanno favorito la partecipazione di tutti i cittadini. Abbiamo ora il compito come Pd di valorizzare la grande partecipazione che non ha pari al passato. L’affluenza è stata di 5421 elettori abbiamo superato di 2000 unità il dato del 2013 che era il più alto della nostra storia”.
Anche a Bologna sono andate in scena le Primarie del Pd e sono stati a votare 1078 cittadini. Alla fine si è imposto Giuseppe Nanni, ex sindaco di Granaglione che ha ricevuto ben 863 preferenze tra chi ha votato. Sono andati 205 voti al suo sfidante Gherardo Nesti che è l’ex sindaco di Porretta Terme. Nanni è quindi il candidato Pd per diventare il primo sindaco del comune ALto Reno Terme che è nato dalla fusione proprio di Porretta e Granaglione. Nanni è socialista di formazione e militanza, come ricorda il Corriere di Bologna, è alle ultime elezioni ha avuto anche il sostegno della lista civica che veniva seguita anche dal centro destra.
Il Pd ha confermato il suo sostegno ai sindaci uscenti delle città di Bologna, Cagliari e Torino, nell’ordine Virginio Merola, Piero Fassino e Massimo Zedda. A Bolzano si sfidano Renzo Caramaschi ex city manager della città, Alessandro Huber, membro dell’assemblea Pd, Sandro Repetto, consigliere del centro del partito, e Cristina Zanello, medico. Sono candidati anche esponenti di Sel, Psi, Idv e la lista civica Bonvincini-Berloffa. A Trieste il Pd appoggia il sindaco uscente Roberto Cosolini mentre una parte minoritaria sostiene Francesco Russo.
Il giorno delle Primarie Pd 2016 è arrivato in tutta Italia e si attendono i risultati: non solo Roma e Napoli al voto, ma anche altri importanti centri quali Trieste, Bolzano, Benevento e Grosseto vanno a votare per eleggere i rappresentati del centrosinistra alle prossime amministrative che si terranno tra maggio e giugno. In merito alle Primarie che interesseranno la Toscana si è espresso il segretario regionale del Partito Democratico Dario Parrini che, come riferito da “gonews”, ha definito le Primarie “un tonico della democrazia e dei partiti. Una specie di vitamina C”. Parrini ha tenuto a precisare che le Primarie non devono sfociare però in una specie di guerra fratricida:”Chi partecipa alla gara sappia che oltre a competere dovrà avere uguale capacità di unirsi dopo aver gareggiato”.
In quello che è stato definito “Primarie Pd-Day“, gli abitanti di Benevento si recheranno al seggio posto all’Hotel President per decidere chi tra Raffaele Del Vecchio e Cosimo Lepore diventerà il candidato del centrosinistra alle prossime amministrative. M qual è la situazione al momento tra i due candidati? Del Vecchio, come riportato da “ottopagine.it”, ha indirizzato un appello convinto al suo elettorato:”Ogni X sul mio nome sarà come mettere una croce sopra chi vuole dividere il nostro popolo e la nostra coalizione. Non lo consentiamo a nessuno. Più ne saremo, più chiaro risuonerà questo messaggio. E se dovremo impiegare qualche minuto in fila accanto agli altri, sarà ancora più bello. Ci faremo un bel bagno di noi, sarà l’occasione per incontrarci di persona, per stringerci la mano.?Da parte mia, ho scansato ogni polemica. Non mi stancherò mai di ripeterlo: i veri avversari da sconfiggere sono il pessimismo, l’indifferenza, lo scetticismo“. Lepore da par suo ha sottolineato l’indisponibilità al confronto televisivo del suo rivale:“La politica sarà anche cambiata negli ultimi anni ma esistono pratiche alle quali non mi sento di rinunciare: incontrare uomini e donne in carne ed ossa, ricevere il loro incoraggiamento, ascoltare le loro critiche e le loro proposte. Decine e decine di persone al giorno. Di questa politica mi sono innamorato ed è questa la politica che continua a piacermi. Ma, legittimamente, ognuno interpreta la campagna elettorale come meglio crede. A Lepore basta un comunicato stampa per sentirsi vivo, a me no. Io amo la fisicità della politica. E non sono un uomo solo“.
Una delle sfide più avvincenti del weekend in cui si svolgeranno le Primarie Pd 2016 è certamente quella di Trieste. Nel capoluogo friulano a contendersi la nomination come candidato a sindaco per le prossime amministrative sono il primo cittadiono uscente Roberto Cosolini e il senatore del Partito Democratico Francesco Russo. Ma come si è arrivati a questo scontro? Nel corso di una direzione Pd infuocata, come riportato da “ilpiccolo.gelocal.it”, Russo ha tirato fuori un sondaggio Ipsos di Nando Pagnoncelli, secondo cui Cosolini sarebbe stato sicuro perdente contro il M5s. Da qui il lancio del guanto di sfida, con un Cosolini incredulo dinanzi alla mossa del compagno di partito e ora avversario, che continuava a ripetere che il suo esecutivo aveva realizzato il 95% del programma. Chi è favorito? Secondo il sondaggio di “Triesteprima.it” regna l’equilibrio, con entrambi i candidati al 50%, ma domenica anche un solo voto potrà fare la differenza.
Il grande weekend delle Primarie Pd 2016 è partito, con domani il voto per eleggere i candidati sindaco per il centrosinistra nelle città di Bolzano, Trieste, Grosseto e Benevento, oltre che le maxi primarie di Roma e Napoli. Partito Democratico e centrosinistra in generale si prepara alla sfida interna per trovare i profili giusti da lanciare alle elezioni Amministrative Comunali di primavera. Dopo settimane di campagna elettorale che si chiudono oggi in tutte le provincie al voto, la sfida raggiunge i vari candidati che cercheranno di trovare il consenso degli elettori: la speranza per la base dem è quella di un successo di adesioni che possa superare le aspettative della vigilia. Dopo il successo delle primarie di Milano un mese fa, è evidente che i 60mila raggiunti sotto la Madonnina non saranno replicabili, per motivi di densità di abitanti ovviamente minore, eppure la speranza è di trovare un numero adatto per poter dichiarare un seguito importante nel popolo del centrosinistra, sempre più diviso come riflette lo stesso Partito Democratico. Sarà possibile seguire tutti gli sviluppi e i risultati in tempo reale con la diretta sul sito ufficiale del Partito Democratico: mentre tramite lo streaming video preparato dal Pd, potete trovare tutte le info riassunte sulla giornata di Domenica con il Centrosinistra al voto, basta cliccare il pulsante > qui sotto a fondo pagina.
Per il capoluogo dell’Alto Adige, Bolzano, arriva l’ora delle Primarie Pd 2016 con la sfida tra i 4 candidati del Centrosinistra: Cristina Tanella, Renzo Casalaschi, Alessandro Huber e Sandro Repetto. Ci saranno cinque seggi, ciascuno per circoscrizione dove tra le 8 e le 20 sarà possibile porre il voto sul proprio candidato ideale. Possono votare tutti i residenti di Bolzano e frazioni che sono cittadini riconosciuti anche da meno di 4 anni, purché presentino al seggio il certificato elettorale, l’importante è che siano dai 16 anni in su e che abbiano sottoscritto la Carta dei Valori delle Primarie del Centrosinistra. Dovrà essere dato a titolo di contributo la tassa di un euro per ogni elettore: per tutti le informazioni sulle primarie a Bolzano, clicca qui sul link al sito del Pd locale.
Anche a Benevento si tengono questa domenica 6 marzo le Primarie Pd 2016 per eleggere il candidato sindaco per il centrosinistra in vista delle elezioni Amministrative di Primavera: in campo per sfidarsi uno contro uno sono Raffaele Del Vecchio e Cosimo Lepore, entrambi del Partito Democratico. La competizione delle primarie si terranno dalle ore 8 alle 21 presso la sede unica dell’Hotel President di Benevento, in via Perasso. Ricordiamo che anche per questa consultazione, come per le altre, possono votare tutti i residenti di Benevento e frazioni che sono cittadini riconosciuti anche da meno di 4 anni, purché presentino al seggio il certificato elettorale, l’importante è che siano dai 16 anni in su e che abbiano sottoscritto la Carta dei Valori delle Primarie del Centrosinistra. Dovrà essere dato a titolo di contributo la tassa di un euro per ogni elettore: per tutti le informazioni sulle primarie a Benevento, clicca qui sul canale Facebook ufficiale del Pd-Benevento.
Per questa domenica 6 marzo 2016 sono chiamati alle urne i cittadini elettori del centrosinistra per poter votare il proprio candidato sindaco di Trieste per le prossime elezioni comunali: alle Primarie Pd 2016 di Trieste partecipano i due contendenti sfidanti per tutta la campagna elettorale, Roberto Cosolini e Francesco Russo. Per la consultazione di domenica, i seggi aperti nelle varie zone di riferimento dei residenti saranno attivi dalle 9 alle 21: per trovare il seggio della propria residenza, consultare il sito ufficiale del Pd triestino. Ricordiamo che anche per questa consultazione, come per le altre, possono votare tutti i residenti di Trieste dai 16 anni in su e che abbiano sottoscritto la Carta dei Valori delle Primarie del Centrosinistra. Dovrà essere dato a titolo di contributo la tassa di due euro per ogni elettore: per tutti le informazioni sulle primarie a Trieste, clicca qui sul sito ufficiale del Pd triestino.
Anche a Grosseto si tengono le Primarie Pd 2016 per sceglier iil candidato sindaco del Centrosinistra: la lotta nella provincia toscana è tra i candidati Paolo Borghi, Lorenzo Mascagni, Francesco Giorgi che proveranno a conquistare gli ultimi voti utili per diventare il candidato unico sindaco alle Elezioni Amministrative di Primavera. Ricordiamo che anche per questa consultazione, come per le altre, possono votare tutti i residenti di Grosseto dai 16 anni in su e che abbiano sottoscritto la Carta dei Valori delle Primarie del Centrosinistra. Dovrà essere dato a titolo di contributo la tassa di due euro per ogni elettore: per tutti le informazioni sulle primarie a Trieste, clicca qui sul sito ufficiale del Pd di Grosseto o sul canale ufficiale Facebook del Partito Democratico.