In extremis Valeria Valente ha vinto le Primarie di Napoli del Partito Democratico del 2016 e ora sale la sua candidatura come Sindaco della città del Sole. La donna ha voluto ringraziare tutti gli elettori che l’hanno sostenuta tramite Twitter, dove ha cinguettato: “Vorrei abbracciarvi tutti, grazie. Di nuovo a lavoro tutti insieme, perchè ”Da suel nun se vence maje”, clicca qui per il tweet. La Valente posta poi il link del video di ”Da sule nun se vence maje” dei Foja gruppo folck partenopeo che a Napoli sta avendo un grande successo. Un messaggio quindi al popolo che abbraccia tutta la città e anche diversi target di età.
Vorrebbe sfidare al ballottaggio Luigi De Magistris Valeria Valente, la candidata che ha vinto ieri le Primarie Pd Napoli 2016. Obiettivo vincere le prossime elezioni amministrative e diventare il sindaco del capoluogo campano. Valeria Valente è intervenuta oggi a Mattina 9, come riportato da ReportWeb: “Ad un eventuale ballottaggio preferirei affrontare Luigi de Magistris, in modo da poter parlare con lui e con i cittadini di questi cinque anni e dei fallimenti della sua amministrazione. Punto a recuperare i voti di chi si è allontanato dal PD e a conquistare un nuovo elettorato”. E riguardo allo sfidante battuto sul filo di lana, l’ex sindaco della città Antonio Bassolino, ha dichiarato: “Se temo un disimpegno di Bassolino? Non ho condiviso la sua proposta politica ma è una persona seria e con grande senso per le istituzioni. Ha accettato le regole delle primarie e sono convinta che lavorerà al nostro fianco. Un sindaco del Pd rappresenterebbe una grande opportunità per la città”.
Valeria Valente risponde alla prima intervista ufficiale da candidata sindaco di Napoli dopo le primarie Pd 2016 vinte ieri sera al fotofinish con Antonio Bassolino, suo ex maestro. Ai microfoni di Repubblica, la candidata ora felice per il grande risultato ottenuto (alta affluenza di 31mila elettori) riserva pochi commenti agli avversari, e molto giustamente al periodo che ora l’attende. «Il più forte e grande grazie ai napoletani: sono stati generosi, sono stati in ascolto e hanno voluto dire che non si arrendono. Voglio davvero per loro fare una corsa senza risparmio, col massimo dello slancio. Ora tutti uniti nel centrosinistra, dobbiamo tornare al governo della città. Deve finire l’isolamento in cui De Magistris lascia Napoli». Secondo Valeria Valente la città di Napoli, più delle altre, è una luogo davvero particolare: «L’immagine che ho della Napoli che desidero è la vivibilità. Questa città è faticosa, meravigliosa e faticosa, per grandi e piccoli deve diventare diversa, per i giovani costretti ad emigrare, basta dobbiamo cambiare per tutti i napoletani di oggi e di domani. E mi sento investita di una grande responsabilità».
Commenti dai leader politici sui risultati delle Primarie Pd Napoli 2016, che si sono svolte ieri. Il risultato della consultazione ha visto la vittoria di Valeria Valente sul fil di lana rispetto all’ex sindaco Antonio Bassolino. Il leader dell’Udc Pier Ferdinando Casini, intervistato da Sky Tg24, non ha voluto commentare i risultati dell’affluenza delle Primarie Pd Napoli ma ha affermato: “Diamo l’onore delle armi a Bassolino, grazie a lui l’affluenza a Napoli è raddoppiata ed è stato battuto sul filo di lana”. Ieri si sono svolte le primarie del Partito Democratico anche in altre città e non in tutti i casi l’affluenza è stata alta, come a Roma dove si è dimezzata con “solo” 50mila cittadini che si sono presentati ai seggi contro i 100mila del 2013. E’ stata invece alta la partecipazione a Napoli, Grosseto, Trieste e Benevento e nel caso del capoluogo campano, secondo Casini, il “merito” è stato anche della candidatura dell’ex sindaco della città Bassolino
Ha chiamato Valeria Valente ieri in tarda serata il premier Matteo Renzi per congratularsi con la vincitrice delle Primarie Pd Napoli 2016 che si sono svolte ieri. E la candidata che rappresenterà il centrosinistra nella battaglia per il Comune contro Luigi de Magistris e Gianni Lettieri ha dichiarato, secondo quanto riportato da Il Mattino: “Ho vinto io, Napoli ha scelto di guardare avanti. Mi sento investita di una grande responsabilità. Gli altri candidati? Non li ho sentiti, ma sono convinta che saranno dalla mia parte in questa competizione elettorale” (clicca qui per vedere il video). Valeria Valente ha battuto di misura contro l’ex sindaco Antonio Bassolino che ha ammesso la sconfitta. I dati definitivi della consultazione sono: 30.963 votanti. Valente 13.419 voti (43.7%), Bassolino 12.967 voti (42.2%), Sarracino 3265 voti (10.6%), Marfella 1.044 voti (3.4%). Schede non valide 267.
A Napoli i risultati delle Primarie del Pd hanno coronato vincitrice Valeria Valente che ha vinto solo al fotofinish sull’ex sindaco Bassolino. Una vittoria di misura che sicuramente però non ha leso la voglia del centrosinistra di andarsi a candidare per il ruolo di nuovo Sindaco di Napoli. L’umore è sicuramente positivo per la Valente che ha già parlato ed espresso i suoi pensieri dopo aver raggiunto il successo al foto finish. Tanto che sono arrivate anche le foto dei festeggiamenti nel suo comitato come ha riportato Ansa sul suo profilo di Twitter, clicca qui per la foto. Sono arrivati tantissimi commenti su Twitter da parte di elettori e non: “Una donna che da anni si occupa di pari opportunità e politiche per il mezzogiorno vince le Primarie di Napoli. In bocca al lupo Valeria Valente”, “Restano il coraggio e la lezione politica. Grazie”, “Complimenti e auguri a Valeria Valente”, clicca qui per gli altri tweet degli utenti.
Ha parlato dopo il successo alle Primarie del Pd di Napoli del 2016 Valeria Valente. La candidata ha raccolto il 47.39% delle preferenze, mentre Antonio Bassolino ha raggiunto il 45.17%. Sul sito de Il Mattino sono riportate le prime dichiarazioni di Valeria Valente: “Mi sento investita di una grande responsabilità. Non ho sentito gli altri candidati. Abbiamo sempre detto che chiunque fosse stato il vincitore avrebbe avuto il sostegno degli altri. Sono convinta che questo arriverà perchè abbiamo una grande sfida davanti. Ringrazio chi ha lavorato perchè si affermasse una nuova classe dirigente. Napoli ha scelto di guardare avanti con una nuova classe dirigente. Grazie a tutti i cittadini. Ora tutti insieme nel centrosinistro per tornare al governo della città”.
Si avvicinano le elezioni comunali 2016, programmate per giugno, e il PD attraverso lo strumento delle primarie sceglie il suo candidato. In lizza anche Valeria Valente, che si caratterizza per uno stile semplice e schietto, nella più pura tradizione della Sinistra italiana vicina al popolo e tuttavia capace di ricoprire anche cariche istituzionali. Il suo confronto aperto con De Magistris, ad esempio, anima le pagine del suo sito, soprattutto per quanto riguarda i conti pubblici del comune di Napoli e Valeria Valente ne fa una questione non solo morale, ma anche di carattere più pragmatico. Abile comunicatrice, sia sui social – con diversi hashtag lanciati sia sul proprio sito che sui social network, che al giorno d’oggi ogni politico deve saper padroneggiare, quali #NapoliVALE e #NoiCiCandidiamo – Valeria Valente ha una lunga storia nel campo della difesa delle pari opportunità.
La sua storia politica inizia quando, molto giovane, si avvicina all’Unione degli Studenti-CGIL, cresce tra i PdS e i DS (Democratici di Sinistra), poi confluiti nel nascente PD, nel quale riversa tutte le sue energie in campo politico. Laureata in Giurisprudenza prima e poi avvocato amministrativo, Valeria Valente si impegna strenuamente per le pari opportunità e la promozione delle politiche di genere, proprio in un momento storico in cui l’Italia si apre maggiormente a una più ampia rappresentanza delle donne anche in ambito pubblico-istituzionale. Dal 2013 è segretario alla Camera dei Deputati, ma non ha mai smesso di occuparsi delle pari opportunità e dei diritti delle donne.
Sicuramente, la Valente può essere una candidata sindaco capace di dare filo da torcere agli altri, ma anche capace e molto convinta delle sue idee, una figura di politico donna senz’altro diversa dalla chiacchierata Rosa Russo Jervolino, già sindaco di Napoli prima di De Magistris e dopo Bassolino. Proprio Bassolino, storico sindaco di Napoli negli anni ’90, adesso nuovamente candidato per il PD, sembra essere il principale avversario della Valente nelle primarie del PD. Antonio Bassolino e Valeria Valente incarnano, infatti, due punti di vista quasi opposti della Napoli del terzo millennio. La Valente, soprattutto, insiste sulla possibilità di dare alla generazione dei quarantenni, stretti tra una classe di giovani rampanti e i più anziani che stentano a dar luogo a un naturale avvicendamento, l’occasione che stanno aspettando: per questo, Valeria Valente incarna non soltanto gli ideali di pari opportunità e di parità di genere, ma anche le speranze e le competenze di tutta una generazione.
Su questo aspetto, naturalmente, verte molta parte della sua comunicazione politica, senza dimenticare alcuni aspetti del suo programma da futuro sindaco: spazi urbani da ridefinire a misura di bambino, periferie da far rivivere, legalità come volano per lo sviluppo, il tutto filtrato attraverso un’ottica femminile e pragmatica allo stesso tempo. Oltre a Valeria Valente, gli altri candidati alle primarie Pd di Napoli sono il già citato Antonio Bassolino, l’oncologo Antonio Marfella, e il giovane Marco Sarracino, segretario dei Giovani Democratici.