E’ Piero Fassino, il sindaco uscente, al primo posto negli ultimi sondaggi politici 2016 sulle elezioni comunali a Torino, secondo la rilevazione condotta da Index Research per il programma di La7 Piazza Pulita. Agli elettori è stato chiesto: “Se ieri si fossero tenute le elezioni per eleggere il sindaco di Torino, lei tra i candidati che ora le leggerò per quale più probabilmente avrebbe votato?” E i torinesi hanno risposto in maggioranza per Piero Fassino che raccoglie il 39,5% delle preferenze. Seguono, nelle intenzioni di voto degli elettori, Chiara Appendino con il 30%, Girgio Airaudo e Alberto Morano entrambi con il 9%, Osvaldo Napoli all’8%, Roberto Rosso al 2%. Il restante 2,5% va ad altri candidati. Alta la percentuale di elettori che dichiara che non si recherà alle urne o che non ha ancora deciso chi votare tra i candidati alla poltrona di primo cittadino: il 46%.
I napoletani riconfermano il sindaco uscente. E’ questo uno dei risultati degli ultimi sondaggi politici 2016 sulle elezioni comunali a Napoli. La rilevazione è stata condotta da Index Research per il programma di La7 Piazza Pulita. Dalle risposte degli elettori alla domanda ‘Se ieri si fossero tenute le elezioni per eleggere il sindaco di Napoli, lei tra i candidati che ora le leggerò per quale più probabilmente avrebbe votato?’ il sindaco uscente Luigi De Magistris risulta primo con il 32% delle preferenze. Al secondo posto nelle intenzioni di voto dei napoletani si piazza il candidato del Centrodestra Gianni Lettieri con il 27%, terza Valeria Valente, candidata del Partito Democratico con il 22%. Segue poi il candidato sindaco del Movimento 5 Stelle Matteo Brambilla con il 15% delle intenzioni di voto. Il restante 4% va ad altri candidati. Da segnalare infine l’alta percentuale di elettori ancora indecisi oppure che hanno dichiarato che non andranno alle urne: si tratta della maggioranza, il 52%.
Ultimi sondaggi politici 2016 anche sulle elezioni comunali a Milano. Secondo la rilevazione condotta da Index Research per il programma di La7 Piazza Pulita, nel capoluogo lombardo si profila un testa a testa tra il candidato del Centrosinistra Giuseppe Sala e quello del Centrodestra Stefano Parisi. Al campione di elettori è stato infatti chiesto di esprimere la propria preferenze per uno dei candidati sindaco. E le risposte dei milanesi vedono in testa Sala con il 38,5%. Ma lo tallona e lo incalza Parisi con il 38% delle preferenze. Al terzo posto si piazza il candidato del M5s con il 16%, quarto Basilio Rizzo, candidato della sinistra radicale con il 5,5% delle intenzioni di voto. Il restante 2% dei voti va ad altri condidati. Resta alta negli ultimi sondaggi politici 2016 la percentuale di elettori che ha già deciso che non andrà alle urne il prossimo 5 giugno oppure che è ancora indecisa su chi votare: è il 44%.
Si avvicinano le elezioni comunali e si moltiplicano i sondaggi politici 2016. Il voto per le amministrative è in programma il prossimo 5 giugno: gli elettori di oltre 1300 comuni, tra cui anche capoluoghi di regione, saranno chiamati alle urne per eleggere il sindaco e i consiglieri comunali. Per quanto riguarda la Capitale negli ultimi sondaggi politici 2016 è in testa la candidata del M5s Virginia Raggi con il 28% delle preferenze. La rilevazione è stata condotta da Index Research per il programma di La7 Piazza Pulita. Secondo nelle intenzioni di voto di romani il candidato del Centrosinistra Roberto Giachetti con il 22%, seguito da Giorgia Meloni, leader di Fratelli D’Italia con il 20% e da Alfio Marchini, il candidato sostenuto da Forza Italia con il 19%. Ultimo il candidato di Sinistra Italiana Stefano Fassina con il 7,5% e il restante 3,5% va ad altri candidati. E’ alta però la percentuale di elettori indecisi o astenuti: il 49%. Non è certa però la corsa elettorale di Fassina visto che nei giorni scorsi le sue liste sono state respinte dalla commissione elettorale per vizi formali. In attesa del ricorso al Tar presentato dal candidato di Si, gli ultimi sondaggi politici 2016 hanno chiesto agli elettori per chi voterebbero se Fassina non dovesse essere più uno dei candidati a sindaco di Roma. E le risposte sono state in maggioranza per il non voto (50,6%): una parte degli elettori cambierebbe candidato e sceglierebbe Roberto Giachetti (26,7%), Virginia Raggi (20%), altri (2,7%).