La sfida a Milano indicata dagli ultimi sondaggi politici elettorali 2016 condotti da Ipr Marketing è sempre più agguerrita: secondo i dati prodotti dal sondaggio recente, i cittadini milanesi sono sempre più in spaccati a metà nel votare i due candidati sindaco favoriti per la corsa a Palazzo Marino. I dati precisi danno al primo turno Stefano Parisi avanti di pochi voti con il 37%, seguito da Beppe Sala al 36,5%. Molto indietro il terzo sfidante, Gianluca Corrado del Movimento 5 Stelle che è attardato con il 17,5%; il candidato sella sinistra, Basilio Rizzo, non riesce a sfondare il 5%, mentre tutti gli altri candidati non vanno oltre il 4% complessivo. Mentre il 42% si dice ancora indeciso o in astensione, il ballottaggio rileva una situazione davvero unica: pareggio esatto tra Sala e Parisi, con i voti equamente divisi che fanno intuire come la campagna elettorale si deciderà probabilmente alle urne con gli ultimi voti che andranno a decidersi in extremis.



Stando agli ultimi sondaggi politici elettorali 2016 prodotti per le prossime Amministrative, la situazione in una città decisiva come Napoli sono, a meno di un mese dal voto, sorprendenti. Secondo i dati Winpoll Sris, nelle elezioni partenopee il sindaco uscente e neo candidato con lista civica, Luigi De Magistris, avrebbe un ampissimo vantaggio sui diretti rivali e rischierebbe anche di vincere al primo turno. I sondaggi danno dunque De Magistris nelle intenzioni di voto tra il 45 e il 47% di preferenze: al secondo posto troviamo praticamente appaiati Valeria Valente, candidata Pd, con 17,5-19% e Gianni Lettieri del Centrodestra tra il 17 e il 19%. Il Movimento 5 Stelle è attardato, con Michele Brambilla che non va oltre il 13,5-15% di preferenze tra gli intervistati, chiude tutto Marcello Taglialatela, con un basso 1-3% di preferenze.



Il Partito Democratico continua ad essere in testa nelle intenzioni di voto secondo gli ultimi sondaggi politici 2016. La rilevazione è stata condotta da Euromedia Research per il programma di Rai 3 Ballarò. Al campione di elettori è stato chiesto di esprimere la propria preferenza per uno dei partiti ed è risultato in testa il Pd con il 30,5%. Secondo i sondaggi si piazza in posizione 2 il Movimento 5 stelle con il 26,0. Terzi a pari merito con il 13,3% di preferenze la Lega Nord-Noi con Salvini e Forza Italia- Berlusconi. A seguire gli altri partiti: Fratelli d’Italia-Meloni-AN con il 5,0%, SEL-Sinistra Italiana con il 3,8%, Area Popolare (NCD+UDC) al 2,8% Altri di centro sinistra (POSSIBILE+COALIZIONE SOCIALE+altri) al 2,2% e il restante 3,1% ad altri partiti. Resta però alta la percentuale di elettori che non andrà a votare oppure che non ha ancora deciso per quale partito esprimere il proprio voto. Si tratta di un italiano su tre: la percentuale di indecisi/ astenuti, secondo questi ultimi sondaggi politici 2016 è infatti del 30,0%.

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