Mancano meno di due settimane alle elezioni comunali 2016 che si terranno domenica 5 giugno in oltre 1300 comuni italiani, tra cui Roma e Milano e la campagna elettorale è alle sue battute finali. Nel capoluogo lombardo i due candidati che in questo momento sono testa a testa nei sondaggi, Giuseppe Sala per il centrosinistra e Stefano Parisi per il centrodestra, hanno entrambi disertato il convegno al campo rom di via della Chiesta Rossa. Come riferisce il Fatto Quotidiano, la comunità rom di Milano nei giorni scorsi aveva chiesto a tutti i candidati di presentarsi al campo comunale per esporre i loro programmi sulla questione. Ma a presentarsi sono stati solo Basilio Rizzo, candidato della lista Milano in Comune, Luigi Rovina per la lista del Movimento 5 Stelle in appoggio di Gianluca Corrado e Marco Cappato dei Radicali. E Dijana Pavlovich, esponente della Consulta Rom e Sinti, ha commentato così l’assenza di Sala e Parisi, come si legge sempre sulla testata: “Anche noi votiamo, ma evidentemente non ci ritengono degni”.



Atto vandalico a un gazebo del Pd nella Capitale a pochi giorni dalle elezioni comunali 2016 che si terranno domenica 5 giugno in oltre 1300 comuni tra cui anche Roma e Milano. A riportare la notizia è Roma.fanpage.it: sono andati bruciati nella notte volantini e altro materiale per la propaganda elettorale al gazebo della sezione del Partito Democratico a Portuense. Come riporta il sito sono stati gli stessi militanti a denunciarlo sulla loro pagina Facebook, in un post firmato da Riccardo Corbucci, candidato alle prossime elezioni comunali 2016 di Roma con il Partito democratico : “Questa notte il nostro gazebo è stato oggetto di un atto vandalico. Ovviamente questo non ci spaventa, andiamo avanti con la campagna elettorale, pulita, giusta, basata sulle nostre idee, pronti a governare questo Municipio e questa città”. “Questa notte il gazebo del Pd Portuense è stato vittima di un gesto vandalico. Un atto ignobile, che deve essere condannato. Esprimo solidarietà al segretario Federico Gaeta e a tutti gli iscritti. Non saranno certi episodi a fermare la voglia di fare del bene per Roma e i suoi cittadini”.



Mancano meno di due settimane al voto delle elezioni comunali 2016 e a Napoli il Consiglio di Stato riammette sei liste. E’ quanto riporta Il Mattino di Napoli. Il Consiglio di Stato ha così ribaltato il verdetto del Tar e così per vari candidati può riprendere la corsa per le amministrative che si terranno domenica 5 giugno. Si legge sul quotidiano che è stato riammesso anche il candidato sindaco Paolo Prudente (Partito comunista dei lavoratori). I partiti che sono di nuovo in corsa per le elezioni comunali 2016 ci sono: ” ‘Pensionati d’Europa’, collegata al candidato del centrodestra Gianni Lettieri. Valeria Valente ritrova ‘Liberi-Pri-Pli’, il sindaco uscente Luigi de Magistris incassa il reintegro di ‘Bene comune per de Magistris’ e ‘Solo Napoli’, la lista che ha in Raffaele Del Giudice, il vicesindaco, la punta di diamante. Sono state riammesse anche le liste ‘Mo!Unione Mediterranea’ e ‘Partito del sud’ “.



Mentre prosegue incessantemente la campagna elettorale per le Elezioni Comunali 2016 a Roma, Milano e nelle principali città italiane, ieri sera Roberto Giachetti ha presentato la sua squadra di governo per le prossime Amministrative nella Capitale. Nomi eccellenti che avevano fatto parte anche della precedente Giunta Marino e nomi nuovi per un team di 9 persone a grande maggioranza di quote rosa, 6 donne e 3 uomini. Si trovano i nomi di Livia Turco ai servizi sociali, welfare e immigrazione, poi Silvia Scozzese al bilancio e Lorenza Barracelli alla rigenerazione urbana. Claudia Servilo all’ambiente al tema delicato dei rifiuti, poi anche Carla Ciavarella che si occuperà di patrimonio-casa-progetti speciali e beni confiscati alla mafia, mentre Stefania Di Serio ai trasporti dovrebbe cercare di garantire una continuità con Stefano Esposito della precedente giunta. Tra gli uomini la “star” è Alfonso Sabella, il capo gabinetto e magistrato che dovrebbe mantenere la squadra unita e portare avanti le varie proposte per l’intera città; ci saranno anche Francesco Tagliente alla sicurezza e Marco Rossi Doria a scuola e università. Da ultimo alla cultura ci sarà Marino Sinibaldi alla cultura e al turismo. Nomi importanti per Giacherti che proverà in questi ultimi giorni di campagna elettorale di recuperare terreno – magari anche con la fiducia infusa per questi nomi presentati della sua squadra – rispetto a Virginia Raggi, ancora in vantaggio sia al primo e sia soprattutto al secondo turno. «Avete ascoltato nove nomi, sei donne e tre uomini, dieci insieme a me. Al momento sono queste le persone di cui credo di aver bisogno per governare la città. Se poi mi dovessi rendere conto che serve individuare altre figure per renderla ancora più forte, lo comunicherò comunque in questo stesso modo, prima del voto», ha detto Giachetti nel presentare alla stampa i nomi delle sue elezioni comunali romane. «L’ho offerta a voi perché penso che in questa trasparenza, e nel racconto della verità, passi la ricostruzione di un rapporto di fiducia tra i cittadini e chi li amministra».