Giorni difficili per Francesca Pascale, la compagna di Silvio Berlusconi, oggi immortalato alla finestra del ospedale San Raffaele di Milano durante la delicata operazione a cuore aperto del fidanzato: non solo il dolore e la preoccupazione per il rischio che comunque un intervento al cuore provoca, ma anche il clima di attacco che da certi ambienti vicini all’ex premier sono partiti verso la stessa Pascale e il cosiddetto cerchio magico stretto attorno a Berlusconi. L’accusa principale va diretta contro i troppi impegni che Pascale e Maria Rosaria Rossi, le donne più vicine al Cavaliere in questo momento, fissano per il leader politico, “lo spremono troppo” avrebbe detto a fonti giornalistiche la figlia Marina Berlusconi. Ebbene, con tutto questo nel cuore e nella mente, oggi Francesca Pascale si è lasciata andare ad un pianto liberatorio che è stato poi risollevato dalla buona notizia della felice riuscita dell’operazione. Una donna che ha ritrovato il sorriso, riporta l’agenzia Adnkronos: «le donne che amano un uomo hanno tutto il diritto di commuoversi. Adesso di fianco a lui c’è Francesca poi piano piano arriveranno i figli, io ho preferito stare qui perché è il richiamo molto forte del sangue», sono le parole di Paolo Berlusconi che alla stampa rivela la vicinanza e il dolore provati dalla Pascale. Un sollievo che ora comunque non risparmierà, quanto tutto questo sarà passato, una disamina politica e umana sulla quantità di appuntanti e di agenda che Berlusconi evidentemente non potrà nell’immediato reggere come prima e allo stesso ritmo.