L’operazione di sostituzione della valvola aortica a cuore aperto subita da Silvio Berlusconi in mattinata ha tenuto in apprensione tutti i suoi cari. Non ha fatto eccezione il fratello minore Paolo, che all’uscita dall’Ospedale San Raffaele di Milano, ha parlato così all’Ansa:”L’operazione è andata bene come sapete. L’ho potuto vedere, respirava regolarmente, eravamo sereni prima, e siamo ancora più sereni adesso. I chirurghi hanno fatto il loro dovere nel modo più professionale possibile, adesso sta a mio fratello completare l’opera”. L’intervento, durato circa 4 ore e mezza, si è svolto dunque nel migliore dei modi: sarà adesso il post-operatorio, a partire dalle circa 48 ore che Silvio Berlusconi trascorrerà in terapia intensiva, a determinare il grado di ripresa del presidente di Forza Italia.



Silvio Berlusconi, operato questa mattina al cuore per la sostituzione della valvola aortica, rimarrà in terapia intensiva per 48 ore. A comunicarlo l’ufficio stampa dell’ospedale San Raffaele di Milano, come riferisce l’agenzia di stampa Askanews. Proprio in questo ospedale l’ex premier è ricoverato da una decina di gironi ed è stato operato oggi a cuore aperto. L’intervento è durato 4 ore, è iniziato alle 8:30 e si è concluso poco dopo le 12: è stato eseguito dal professor Ottavio Alfieri e dalla sua equipe cardiochirurgica. Per quanto riguarda invece l’anestesia e il decorso post-operatorio la responsabilità è del professor Alberto Zangrillo, primario di rianimazione generale e medico curante di Sivio Berlusconi.



Si è conclusa da poche ore l’operazione a cuore aperto di Silvio Berlusconi: 4 ore e mezza di intervento che, come riferito da Ottavio Alfieri, il cardiochirurgo che ha guidato l’equipe medica, “è stato portato a termine senza complicazioni, tecnicamente è andato tutto come previsto”. Nel frattempo continuano ad arrivare gli auguri di una pronta e completa guarigione da tutti gli schieramenti politici. Ultima in ordine di tempo, come riportato da agenparl, Giorgia Meloni, che in una diretta su Facebook ha dichiarato:”Voglio fare un grande in bocca al lupo a Silvio Berlusconi, che come sapete si è operato stamattina e dalle prime notizie che si hanno l’operazione è andata molto bene. Noi gli auguriamo di rimettersi il prima possibile. Berlusconi è sempre stato un leone e si dimostrerà un leone anche in questa occasione. Massima solidarietà e sostegno da parte nostra. Poi per la politica ci sarà tempo per parlare e per confrontarsi su quello che è stato e su quello che si poteva fare e non si è fatto. Un grande in bocca al lupo a Silvio Berlusconi”.



L’intervento di Silvio Berlusconi è finito e dalle prime indiscrezioni giunte dall’ospedale di San Raffaele sembra che sia andato alla perfezione, sostituendo la valvola aortica difettosa: dopo quattro ore e mezza di ansia e timore per tutta la famiglia e per la fidanzata Francesca Pascale. Il leader di Forza Italia ora rientrerà nella sua sala al sesto piano del padiglione D appena si sarò risistemato dopo il risveglio e dopo aver fatto tutti i controlli del caso: dovrebbe ritornare tra due giorni in sala e lì cominciare il lungo percorso di riabilitazione. Durante la presentazione del premio giornalistico Biagio Agnes a Roma, Gianni Letta storico collaboratore e consigliere politico di Berlusconi, ha voluto in poche parole rassicurare tutti: «tutto bene, ora sono più tranquillo. Scusate ero in ansia, Silvio sta bene e l’intervento è andato bene». Pochi minuti fa ha rilasciato una brevissima dichiarazione anche Fedele Confalonieri, il secondo consigliere, lato aziende e Mediaset, dicendo come «il Cavaliere è forte e supererà anche questa».

L’operazione a cuore aperto per la sostituzione della valvola aortica che ha visto protagonista Silvio Berlusconi è andata bene. A riferirlo a La Repubblica sono fonti ospedaliere che confermano anche che la parte centrale dell’intervento è terminata e in sala operatoria non vi sono state complicazioni inattese. Berlusconi, sempre secondo La Repubblica, non sarebbe ancora stato trasportato in terapia intensiva, ma l’impianto sarebbe stato effettuato. A dare rassicurazioni sulle condizioni di salute dell’ex premier è stato anche l’amico di una vita Gianni Letta, il quale, come riportato da IlSole24Ore, pochi minuti fa a margine del Premio Biagio Agnes 2016 ha dichiarato:”È andato tutto bene, ora posso parlare in modo più sereno”.

Silvio Berlusconi è in sala operatoria dalle 8:30 di stamattina per l’intervento al cuore per la sostituzione della valvola aortica. L’operazione dovrebbe durare circa 4 ore ed è in corso all’ospedale San Raffaele a Milano. Questa mattina, come riferisce l’agenzia di stampa Ansa, Paolo Berlusconi è arrivato all’ospedale ma ha dichiarato: “Nessuna dichiarazione”. “Il cavaliere è forte e supererà anche questa”, ha invece detto Fedele Confalonieri presidente di Mediaset appena uscito dal reparto dove è in corso l’intervento a cuore aperto a Silvio Berlusconi. Confalonieri ha poi rassicurato che il clima è sereno. All’interno dell’ospedale ci sarebbero anche i figli dell’ex premier, anche se non sono passati dall’ingresso principale, oltre a Francesca Pascale e Maria Rosaria Rossi.

L’immagine di oggi, mentre Silvio Berlusconi viene operato al cuore – l’intervento è ancora in corso, durerà circa 4 ore ed è iniziato alle 8.30 – è certamente quella della fidanzata Francesca Pascale che alla finestra dell’ospedale di San Raffaele di Milano piange per la tensione, attendendo l’uscita di Berlusconi fuori dalla sala operatoria. L’attesa è tanta per la giovane compagna del presidente di Forza Italia: il rischio è contenuto per questa operazione al cuore, ma resta comunque un intervento chirurgico a 79 anni e piuttosto delicato, visto che si tratta della sostituzione di una valvola aortica difettosa che stava provocando insufficienza aortica di stato molto grave. Nelle prossime ore tutti gli aggiornamenti e il bollettino in tempo reale dal ospedale milanese dove Silvio Berlusconi è in questo momento sotto i ferri.

E’ in corso l’operazione al cuore di Silvio Berlusconi per la sostituzione della valvola aortica. Il Cavaliere era stato ricoverato qualche giorno fa a Milano all’ospedale San Raffaele. L’intervento è iniziato alle 8:30 di stamattina e durerà circa 4 ore. Ieri Silvio Berlusconi ha chiesto di confessarsi e di ricevere la Comunione dal cappellano, don Matteo. L’incontro con il sacerdote, come riferisce il Corriere della Sera, è durato un quarto d’ora. Ieri è stata anche una giornata di digiuno in vista dell’intervento. Nei giorni scorsi l’ex premier aveva scritto in un post su Facebook di essere sereno e di affidarsi a Dio oltre che all’equipe medica che avrebbe eseguito l’operazione al cuore. Silvio Berlusconi è stato colpito dieci giorni fa da uno scompenso cardiaco a causa del quale era stato necessario il ricovero. Poi la decisione di effettuare l’operazione di sostituzione della valvola aortica.

Il momento tanto atteso per Silvio Berlusconi è finalmente arrivato: l’intervento al cuore per la sostituzione della valvola aortica è iniziato alle ore 8:30 di questa mattina all’Ospedale San Raffaele di Milano. A riportarlo è la versione online de Il Corriere della Sera, secondo cui in sala operatoria sarebbero presenti 4 medici, tra cui il cardiochirurgo Ottavio Alfieri e l’anestesista nonché medico personale del Presidente Berlusconi Alberto Zangrillo. Secondo quanto riportato dal quotidiano di Via Solferino, i teleobiettivi delle macchine fotografiche indirizzati verso la stanza di Silvio Berlusconi avrebbero immortalato la compagna del leader di FI, Francesca Pascale, visibilmente commossa, intenta probabilmente ad asciugarsi delle lacrime. La tensione per un intervento che dovrebbe durare circa 4 ore è quindi elevatissima: ieri, da quel che si apprende, Berlusconi ha richiesto di incontrare il cappellano del San Raffaele, don Matteo, dal quale ha ricevuto la comunione. Un modo probabilmente per scaricare l’ansia e affidarsia Dio.

Ancora poche ore al passo decisivo per Silvio Berlusconi che verrà operato oggi al San Raffaele di Milano. Sono momenti di attesa per tutti, soprattutto per la famiglia che è andata spesso a trovarlo e del fedelissimo avvocato Niccolò Ghedini, oltre a Fedele Confalonieri, il Presidente di Mediaset. L’operazione a Berlusconi sarà eseguita da Francesco Mesumeci, cardiochirurgo del San Camillo di Roma e direttore del dipartimento di malattie Cardiovascolari. “L’intervento a cui verrà sottoposto Berlusconi è certamente delicato”, riferisce lo specialista a Rai News, “ma i rischi sono bassi e nella maggior parte dei casi il recupero è completo. Anzi, in pazienti come Berlusconi, che arrivano all’intervento a causa di un’insufficienza valvolare, di solito si ritorna a stare meglio di prima”. Secondo le sue parole, a operazione avvenuta Silvio Berlusconi dovrebbe quindi solo concentrarsi sulla riabilitazione che dovrebbe occupare circa un mese. Il chirurgo sostituirà la valvola aortica che risulta danneggiata con una protesi biologica. “L’intervento avverrà a cuore aperto”, continua Mesumeci, “richiede la circolazione extracorporea e dura circa 4 ore”. Il rischio calcolato è comunque molto basso, pari al 2%, mentre sarà più delicato il periodo di recupero. Mesumeci però è fiducioso e crede che entro al massimo tre mesi Silvio Berlusconi potrebbe riprendersi del tutto.

L’operazione al cuore di Silvio Berlusconi ha destato l’attenzione di tutti anche chi, ovviamente, ha un atteggiamento politico rivale. E’ stato lo stesso ex Premier a sottolineare di aver apprezzato questo atteggiamento da parte dei suoi oppositori e che sogna da sempre un Italia così dove tutti si vogliono bene. C’è però chi comunque ha voglia di fare polemica di fronte anche alle questioni di salute ed è così che in molti si sono lamentati delle foto che ci hanno mostrato l’alloggio dove Berlusconi in questi giorni sta passando giorni davvero complicati. Si trova sì in un ospedale, il San Raffaele di Milano, ma gli è stata dedicata una suite da oltre trecento metri quadri dove fu curato per l’uveite e dove poco tempo fa sostituì il pacemaker impiantato negli Stati Uniti. La suite che lo accoglie conta nove stanze, tre bagni, una sala proiezione con mega schermo su cui seguire l’Europeo di calcio, una mini sala congressi, camera per i familiari più stretti e una stanza per la guardia del corpo.

Ha parlato Silvio Berlusconi per l’ultima volta pubblicamente prima dell’intervento di domani che lo terrà poi due giorni in rianimazione, salvo complicazioni, e alcune settimane di riabilitazione. Ha voluto farlo dicendo poche ma intense parole legate soprattutto ai tanti attestati di stima arrivati in questi giorni, da Renzi a Bersani, dagli ex compagni a ovviamente tutta la famiglia e i tifosi del Milan. «Sono naturalmente preoccupato, ma sono stato molto confortato dalle tantissime dimostrazioni di stima, di sostegno e di affetto che mi sono pervenute da ogni parte, anche dai cosiddetti avversari politici». Berlusconi ringrazia questa sorta di “tregua” da critiche e polemiche, arrivando perfino a dire, “che bella un’Italia così, in cui tutti si vogliono bene! A tutti un grazie riconoscente e un abbraccio affettuoso“. Domani mattina l’operazione al cuore per sostituire la valvola aortica non funzionante: le condizioni di salute si avranno anche nelle prossime ore, con gli ultimi aggiornamenti.

Lavora sempre, Silvio Berlusconi non molla di un centimetro la corsa e battaglia politica nonostante domani verrà operato al cuore e non è certo una mera formalità: l’insufficienza aortica lo fa respirare con affanno, ma nonostante questo le sue condizioni di salute sono buone, quantomeno stando a quanto riferiscono le persone che lo hanno visitato. Ieri sera Stefano Parisi, candidato sindaco di Milano lanciato proprio da Berlusconi per questa campagna elettorale decisiva, ha raccontata di aver ricevuto una telefonata dall’ex premier, che lo voleva tranquillare sia sulle condizioni di salute sia soprattutto per le prossime elezioni, con il secondo turno alle porte. «Lavora sempre, è incredibile: ci ha voluto tranquillizzare tutti, respira un po’ a fatica ma ha una voce ottima. È molto più forte di fibra di quello che immaginate», sono le parole di Parisi al Giornale: ieri sera la cena invece in famiglia, con tutti i suoi cinque figli avuti da Carla Dall’Oglio prima e Veronica Lario dopo, insieme attorno al tavolo da pranzo del San Raffaele di Milano.

Domani è il giorno importante per Silvio Berlusconi: verrà operato al cuore per l’insufficienza aortica, con la sostituzione della valvola che lascia qualche preoccupazione non tanto per l’intervento in sé ma per un’operazione al cuore a 79 anni e in non perfette condizioni di salute. Nella giornata di ieri la dedica per Berlusconi è stata la vicinanza e l’affetto dei figli che in momenti diversi si sono presentati al San Raffaele di Milano per stare vicini al padre in questo momento a letto e in attesa impaziente dell’intervento. «Sta bene, benissimo», ha detto il figlio Luigi ieri sera dopo aver lasciato l’ospedale. È arrivata anche Eleonora, dall’estero dove spesso si sposta per lavoro, che ancora non era riuscita a salutare l’ex premier; è tornata anche Marina, figlia della prima moglie di Berlusconi che ha aggiunto, “è andata bene anche la notte, l’ha passata bene”. Chiusura di colore, chiesta al fratello Paolo mentre saliva sulla sua auto, assaltato dai cronisti: «non credo vedrà la partita dell’Italia, domani ha l’operazione signori..».

Ancora un giorno di attesa per Silvio Berlusconi che verrà operato nella giornata di domani al San Raffaele di Milano. L’intervento verrà svolto a cuore aperto, ma il pensiero dell’ex premier è solo su quanto sta avvenendo nello scenario politico in sua assenza. E’ proprio il Cavaliere, come riporta La Stampa, a volere che “non si parli delle mie condizioni di salute, si pensi soltanto alla battaglia politica”. Nelle poche ore che ormai lo separano dall’intervento, Silvio Berlusconi ha trascorso la mattinata di ieri circondato dai familiari, figli in prima linea, senza dimenticare di mantenersi aggiornato su quanto sta succedendo in campagna elettorale. Sono ore intense in cui Berlusconi si avvale del contatto costante con Niccolò Ghedini e Gianni Letta e sottolinea che le voci sul suo probabile successore al trono di Forza Italia sono del tutto infondate. Il nome più quotato in questi giorni è quello di Giovanni Toti che tuttavia, tramite Corriere della Sera, precisa che non farebbe “nulla senza prima concordarlo con Silvio“. Nel frattempo Pd e grillini puntano alto, mirando ai voti di Forza Italia, approfittando di questa temporanea -si spera- battuta d’arresto dell’ex premier. Si attende infatti di capire quali saranno gli effettivi tempi di recupero di Silvio Berlusconi dopo l’operazione e le sue reali condizioni di salute, pensando già al referendum di ottobre, ma anche alla primavera del prossimo anno dove sarà decisivo il voto per le elezioni politiche.