Una ultima giornata intensa per Virginia Raggi: a due giorni dal ballottaggi per le elezioni comunali 2016 a Roma e in tutta Italia, l’attesa per i risultati delle amministrative definitivi tengono i partiti sotto scacco ancora, con i vari candidati sindaco che chiudono in queste ore le rispettiva campagne elettorali. Per la candidata M5s a Roma, giornata particolarmente convulsa: si sarebbero dovuti vedere i nomi della sua possibile giunta pubblicati online, ma ancora non si vedono traccia, mentre intanto è scoppiata la grana sui presunti incarichi Asl di Civitavecchia che la vedrebbero coinvolta con una parcella ancora da ricevere per un lavoro che però non avrebbe dovuto fare perché non iscritta all’albo, scrive l’Ansa. In attesa degli sviluppi, la bella andata grillina è in questo momento al Lido di Ostia per la grande chiusura della campagna: «Qualche anno fa ci siamo radunati come cittadini e abbiamo deciso di alzarci da poltrone e divani e attivarci per la nostra città. È un percorso lungo quello che ci ha portati fino a qui: il 19 giugno è vicino ma dobbiamo ancora fare un ultimo sforzo, dobbiamo andare tutti a votare perchè il risultato non è scontato», ha parlato dal palco la stessa Raggi. Sostenuta da tutta la base del Movimento, ha voluto difendere Raggi sotto tutti i punti di vista il membro del Direttorio, Luigi Di Maio, ai cronisti che sono al seguito della pattuglia M5s: «Quindici giorni fa abbiamo iniziato a dipingere una nuova opera d’arte con il primo turno, non lasciamola incompleta. Raggi non sarà sola, ma avrà una squadra dietro di lei. Faremo gruppo. Quella che per gli altri è una critica, in realtà è una grande forza».



Nel giorno in cui si attendevano notizie sul ballottaggio Roma 2016 con la squadra di governo per la candidata sindaco Virginia Raggi che doveva essere presentata su Facebook e sul blog di Beppe Grillo, che ancora non si vedono alle ore 16 del pomeriggio, scoppia una nuova bufera sul M5s. Due incarichi legali dir recupero crediti per un totale di 13mila euro ottenuti dall’Asl di Civitavecchia: il caso viene svelato dai colleghi del Fatto Quotidiano questa mattina, con il problema che coinvolge proprio Virginia Raggi, già consigliera al Campidoglio, avrebbe assunto quell’incarico nonostante non facesse parte dell’albo di professionisti istituito nel novembre 2012, come riporta Repubblica. pd all’attacco della candidata grillina, con il presidente dem Matteo Orfini che avanza: «Se quello che scrive il Fatto è vero quella della Raggi non è una dimenticanza, è un reato». La stessa Virginia Raggi, il giorno di chiusura della campagna per le elezioni amministrative comunali Roma 2016, all’Ansa commenta così: «Questa è l’ultima goccia di fango prima del ballottaggio. Continuano ad attaccarmi sul mio lavoro perché non hanno argomenti. Noi siamo più forti ed andiamo avanti. Mancano 48 ore e avremo finalmente la possibilità di voltare pagina».



Si attendono ancora i nomi della giunta di Virginia Raggi, verso il ballottaggio delle elezioni Comunali a Roma 2016, che doveva annunciarli questa mattina su Facebook: ancora non sono arrivati, ma prima della chiusura al lido di Ostia della grande campagna elettorale avrebbero comunque essere esposti, se non altro per la “brutta figura” che farebbe dopo gli annunci a mezzo stampa e tv. Intanto però si infiamma a poche ore dal silenzio elettorale anche il ballottaggio a Milano con l’ultimo scontro, questa volta in radio, tra i due candidati sindaco Giuseppe Sala e Stefano Parisi: l’ex commissario Expo ha voluto dare un’ultima indicazione sul voto e il programma in pillole. «Oggi il problema casa c’è certamente in periferia. Mettere a punto un piano sulla mobilità dei trasporti. La prossima grande opera potrebbe essere quello di portare la M5 a Monza». L’appello è lanciato ai cittadini, «Serve qualcuno che ha grande determinazione e attitudine a risolvere le questioni. Credo di avere una visione sociale del futuro e credo di essere un grande realizzatore di progetti. Spero che i milanesi si fidino della mia capacità e del mio amore per la città». La replica è di Stefano Parisi ed è diretta: «Io mi auguro che la gente venga a votare, 5 minuti spesi per andare a votare per avere 5 anni di cambiamento a Milano. Chi vuole cambiare e vuole una città più sicura, una città con meno tasse e burocrazia, che abbia più lavoro, più sviluppo deve votare per me. Nei prossimi 5 anni noi faremo di Milano   di nuovo una città di cui i milanesi saranno orgogliosi, come giustamente devono essere».



Oggi ci chiudono le campagne elettorali per le Elezioni Comunali 2016, i ballottaggi delle Amministrative: a Roma, a Milano e in tutte le altre città al voto ancora domenica 19 giugno 2016. Sfide nelle sfide, con Sala-Parisi sotto la Madonnina e Virginia Raggi-Roberto Giachetti tra i sette colli, tra 48 ore sapremo i verdetti finali e i risultati di questa lunga campagna elettorale sfibrante. A poche ore dalla presentazione della squadra del M5s a Roma, per la possibile giunta Raggi, e con la chiusura al Lido di Ostia dei 5 Stelle in appoggio alla bella candidata vincitrice delle Comunarie, parla un esponente grillino un po’ a sé, nella bufera per due indagini sul suolo ruolo di sindaco a Parma. Stiamo parlando di Federico Pizzarotti che in una intervista al Messaggero si dimostra assai scettico sulle possibilità della Raggi al ballottaggio di Roma: «non basta parlare di onestà, la campagna elettorale di Virginia Raggi? Si è concentrata molto sui toni, ma come per tutti la prova dei fatti viene dopo. Solo dopo si capisce che in campagna elettorale le risposte le dai più o meno a sentimento, perché tante volte i dati non li hai, non hai tutte le informazioni precise su opere, strategie, appalti. Nel momento in cui si entra e si capisce dove sta il problema, dove e cosa vuoi cambiare davvero, ecco lì diventa molto più difficile e responsabilizzante». Scettico anche se recupera poi dicendo che comunque tiferà Raggi, come se «il Milan che rappresenta l’Italia approdasse alla finale di Champions e l’Inter non tifasse per l’Italia», chiaro, capito il concetto.

Oggi ci chiude la campagna elettorale per il ballottaggio Comunali 2016 a Roma, Milano, Napoli e in tutte le principali città che domenica 19 giugno vedranno il secondo turno delle Amministrative 2016: si decide il sindaco, finalmente, con la politica nazionale che rimane alla finestra per scoprire quali novità clamorose si prospetteranno sul versante politico da lunedì mattina. A Roma, oggi è la grande giornata della presentazione della squadra di governo di Virginia Raggi, candidata M5s, che su Facebook e sul blog di Beppe Grillo dovrebbe presentare finalmente i nomi della possibile giunta di assessori. È da giorni che le voci si rincorrono ma oggi arriverà l’ufficialità: resta da capire se effettivamente ci sarà l’intera squadra svelata o se la restante parte verrà presentata dopo l’eventuale vittoria al ballottaggio delle  Amministrative 2016. Finora, il dietro le quinte annunciato due giorni fa dal Corriere della Sera, avanza come certi tra gli altri, Andrea Lo Cicero, ex rugbista, allo Sport, Paolo Berdini all’Urbanistica, Daniele Frongia come vicesindaco e per il bilancio un super nome come Marcello Milena, già dirigente della Consob. Ha declinato invece la proposta Tomaso Montanari, storico dell’arte, per la Cultura; quasi saranno gli altri nomi? Basteranno per battere un Roberto Giachetti dato in crescita dagli ultimi sondaggi clandestini?