Giornata di voto a Roma per le elezioni tra i cui candidati si presenta anche Giorgia Meloni. A ridosso delle elezioni amministrative di Roma 2016, esigenze di comunicazione, trasparenza ed opportunità politica “costringono” i candidati a sindaco della Capitale a parlare di un tema scottante come quello dei redditi. L’occasione si è presentata nel corso de “Il Confronto” organizzato da SkyTg24 martedì 31 maggio. La prima a dichiarare il suo reddito nel dibattito tra candidati a sindaco di Roma moderato da Gianluca Semprini è stata Giorgia Meloni. La leader di Fratelli D’Italia ha dichiarato un reddito di 98mila euro lordi, aggiungendo di essere in possesso di una casa di 48 metri quadri, di un gatto e di una Mini. Nessun dettaglio specifico sui fondi raccolti in campagna elettorale, se non la precisazione di essere ancora in una fase in cui i finanziamenti sono ben accetti, alla quale si è aggiunta la diffusione del numero di sms a lei collegato per raccoglierne di nuovi.



E’ candidata alle elezioni comunali 2016 a Roma Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia. Nata nel 1977, è una politica di professione e giornalista. L’impegno politico ha fatto parte della sua vita fin dalla giovane età di 15 anni, quando ha fondato il coordinamento studentesco Gli Antenati. All’epoca lo scopo era quello di contestare la riforma della pubblica istruzione a firma dal ministro Iervolino. Nel 1996 è diventata responsabile nazionale del movimento studentesco di Alleanza Nazionale e quindi rappresentante al Forum delle associazioni studentesche. Nel 1998, a 21 anni, è stata eletta consigliere alla Provincia di Roma, nel gruppo di Alleanza Nazionale. Dal 2001 al 2004 ha fatto parte del comitato di reggenza di Azione Giovani, il movimento giovanile di Alleanza Nazionale. Alla fine dei quattro anni ne è divenuta presidente. Nel 2006 è stata eletta deputata, ricoprendo l’incarico di Vicepresidente della Camera, la più giovane della storia. Nello stesso periodo Giorgia Meloni ha ricoperto il ruolo di presidente della Commissione per il conferimento delle borse di studio della Fondazione Carlo Finzi e di presidente del Comitato per la comunicazione e l’informazione esterna. Nel 2008 è stata rieletta alla Camera diventando ministro della Gioventù, il più giovane ministro della storia. Dal 2008 al 2010 è stata membro della VI Commissione Finanze della Camera e quindi della Commissione Lavoro della Camera. Dal 2009 al 2012 è stata presidente del movimento giovanile del PDL. Successivamente ha fondato Fratelli d’Italia. Nel 2013 entra per la terza volta alla Camera dove è tutt’ora capogruppo del suo partito, di cui è presidente nazionale dal 2014. Al suo attivo conta anche un libro, pubblicato nel 2011, “Noi crediamo, viaggio nella meglio gioventù d’Italia”. Giorgia Meloni è nata a Roma da madre siciliana e padre sardo, Meloni è cresciuta nel quartiere della Garbatella. Quando lei aveva due anni i genitori si sono separati e ha vissuto con la madre, la sorella ed i nonni. É proprio il nonno ad appoggiarla nelle sue scelte. Ha una relazione con l’autore di programmi Mediaset Andrea Giambruno, di cui è incinta da pochi mesi.



A supportare la candidatura a sindaco di Roma di Giorgia Meloni alle elezioni comunali 2016 ci sono il suo partito, con la Lista Frateli d’Italia; la Lista civica con Giorgia; la Lega Nord, con la Lista Noi con Salvini; la Lista Partito Liberale; la Lista della Federazione Popolare, guidata dall’ex europarlamentare e ministro della Difesa, Mario Mauro. Molti i nomi noti tra i candidati al consiglio comunale in appoggio alla candidata: l’ex presidente della Camera, Irene Pivetti, nella lista di Salvini; l’ex opinionista di Forum, Turchese Baracchi, nella Lista con Giorgia; Liana Gigliozzi, figlia di Romolo ucciso nelle fosse Ardeatine dopo il rastrellamento di via Rasella; Rachele Mussolini, sorella di Alessandra; il coreografo e regista Luciano Cannito; Rosario Vitarelli, ex dirigente della Questura di Roma; l’avvocato, Fausto Bonafacci, e il nipote, Cristian Lenzini, del presidente della Lazio del primo scudetto; Giacinta Ruspoli, figlia del famoso principe. Il programma di Giorgia Meloni per l’amministrazione di Roma si riassume in 7 obiettivi, come dice anche il suo slogan: “Sette obiettivi contri i 7 vizi della Capitale”. 1. Buche: un investimento di mezzo miliardo di euro in cinque anni per rimettere a nuovo tutte le strade ad alta percorrenza. In un anno, inoltre, prevede il rifacimento della segnaletica orizzontale e di quella verticale. 2. Trasporti: il completamento della linea C della metropolitana, con un prolungamento fino a piazzale Clodio. 3. Aree e palazzi occupati: è previsto lo sgombero di ogni edificio e di ogni area occupati abusivamente. Le azioni saranno coordinate tra Comune e Prefettura. 4. Asili: ci saranno degli incentivi, perché oggi le famiglie non fanno più figli. 5. Turismo: si creerà una strada di soli musei, in via XX settembre. 6. Periferie: i ministeri con sede in via XX settembre si sposteranno in periferia, portando con sé sicurezza e movimento, utili a rivitalizzare le zone fuori dal centro. 7. Bruttezza: puntare sulla bellezza delle periferie, sistemando prima i trasporti e poi spostando le sedi istituzionale, risistemando i palazzi periferici, che verrebbero così abbelliti. Spariranno i campi rom e si darà una nuova vita a tutti i quartieri oltre al centro.

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