Italexit o Exitaly, come volete chiamarla, è lontana dai sondaggi politici elettorali pubblicati di recente da Tecnè: secondo gli italiani infatti, nonostante tutti i problemi presenti nel legame Paese-Europa, nonostante le ansie e i timori per la sicurezza europea con i continui attentati in serie che stanno funestando il nostro Continente, insomma la scelta è ancora per la bandiera blu con le stelle. I dati prodotti dai sondaggi, da questo punto di vista, sono molto chiari: per restare nella Ue è ancora il 70% degli italiani a votare a favore, mentre solo il 21,7% si dice contrario e quindi propende per Italexit. Interessante la tabella del sondaggio dove viene indicato professione e impiego di chi si è detto favorevole a rimanere nell’Ue. Dei pro Europa, il 58% è un lavoratore autonomo, il 62,6% è un dipendente, il 78% è un pensionato e l’88,5% è uno studente. I meno contenti ovviamente sono i lavoratori in proprio che pagano la regolamentazione e la tassazione imposta dalle politiche finanziarie di Bruxelles e gradisce una svolta come il Regno Unito con la Brexit ha mostrato giusta un mese fa.
E’ poca, secondo gli ultimi sondaggi politici 2016, la fiducia degli italiani nel premier Matteo Renzi. E’ questo uno dei risultati della rilevazione che è stata condotta dall’Istituto Ixè per il programma di Rai 3 Agorà lo scorso 20 luglio. Al campione di elettori è stato infatti chiesto di esprimere un giudizio sui leader politici e solo il 29% degli intervistati ha dichiarato di avere ‘molta/abbastanza’ fiducia nel presidente del Consiglio. Al primo posto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella che raccoglie il 57%. Per quanto riguarda gli altri leader politici ‘molta/abbastanza’ fiducia per il 25% in Di Maio, per il 22% in Grillo, per il 20% in Salvini, per il 18% in Meloni, per il 16% in Landini, per il 14% in Berlusconi, per l’11% in Zanetti, per il 10% in Alfano. Sempre secondo questi ultimi sondaggi politici 2016 anche il governo guidato da Renzi raccoglie poca fiducia da parte degli italiani: il 41% infatti sostiene di averne ‘poca’ e il 30% ‘nessuna’, ‘molta/abbastanza’ fiducia solo per il 29%.